Il ritorno del terzo turno preliminare di Europa League all'Olimpico di Torino contro i modesti svedesi del Brommapojkarna era una pura formalità alla luce dello 0-3 dell'andata in terra scandinava,ma rappresentava l'occasione per far riassaporare al pubblico di fede granata il sapore dell'Europa dopo tanti anni di digiuno,e per Giampiero Ventura l'occasione di visionare i miglioramenti fisici e tecnici di qualche giocatore.Missione compiuta in pieno,svedesi che non hanno mai minacciato la porta granata e liquidati con quattro reti,una delle quali a firma Fabio Quagliarella su rigore,il grande acquisto di un mercato piu che buono,che ne ha approfittato per mettere minuti preziosi nelle gambe nel secondo tempo e per bagnare con un goal il suo nuovo debutto con la maglia del Torino,la stessa che lo lanciò da giovanissimo nel grande calcio.A completare il dominio totale del Toro un autorete del difensore del Brommapojkarna Jonsson che ha spianato la strada all'undici di Ventura,Darmian e il timbro dell'interessante venezuelano Josef Martinez,servito da un cross dello scatenato Molinaro.Adesso un nuovo avversario per Quagliarella e compagni nei playoff che concederanno l'accesso alla fase a gironi dell'Europa League:dall'urna di Nyon sono usciti i croati del RNK Split,la seconda squadra di Spalato,dopo il più famoso e temibile Hajduk Spalato,che si gioca anch'esso i playoff della seconda competizione europea per club.Un avversario che alla luce della compattezza e della forza degli uomini di Ventura non può certo spaventare
Ogni volta che i giocatori rispondono alla chiamata delle proprie Nazionali, ai rispettivi club di appartenenza spetta il compito di accendere un cero nella speranza che tornino indietro integri e arruolabili. Spesso non è sufficiente, e stavolta (non la prima, Zaniolo insegna) è stata la Roma a pagare il prezzo più alto. Neanche il tempo di mettersi alla prova contro l'Inghilterra nella seconda gara di qualificazione a Qatar 2022, che Marash Kumbulla ha accusato un dolore al ginocchio destro durante Andorra-Albania che non lo ha costretto a lasciare il campo, ma si è ripresentato dopo la partita. Una volta tornato nella Capitale, gli esami strumentali hanno evidenziato la lesione del menisco esterno: per il momento l'intervento chirurgico è stato scongiurato in favore della terapia conservativa, ma in ogni caso la stagione dell'ex Hellas Verona è già finita. Un primo anno in giallorosso sicuramente probante per il centrale albanese, che tra il Covid e gli infortuni non ha ...

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