L'offerta è di quelle che non si possono rifiutare:10 milioni di euro dai gallesi dello Swansea per convincere il Napoli a lasciar andare il difensore Federico Fernandez.Il difensore argentino dovrebbe sbarcare in Premier League anche in virtù degli ottimi rapporti tra i partenopei e il club d'oltremanica,testimoniati dall'operazione Michu,che è approdato all'ombra del Vesuvio in questa sessione di calciomercato.Fernandez è quindi in procinto di lasciare Napoli dopo un'esperienza di ombre ma anche luci,come la doppietta in Champions League all'Allianz Arena di Monaco e il ruolo di titolare finalmente conquistato in questa stagione grazie alla fiducia di Benitez,anche se non è mai sembrato il difensore affidabile e di statura internazionale che gli azzurri sognavano di aver prelevato dall'Estudiantes.Come sostituto del nazionale argentino i nomi caldi sono attualmente due:in primis Kostas Manolas,uno dei giovani difensori più interessanti a livello europeo,sul quale potrebbe scatenarsi un'asta tutta italiana,dato che sul greco classe '92 sono molto vigili la Juventus e la Roma.Ma attenzione ad Agger,dal momento che Rafa Benitez stravede per il danese,suo fedelissimo ai tempi di Liverpool,e lo stesso stopper sarebbe contrariato per l'acquisto di Dejan Lovren da parte dei reds,che ha aumentato una concorrenza già spietata in quel ruolo,data già la presenza in rosa di Skrtel,Sakho e del navigato Touré.
Se la Roma non riesce a spiccare il volo nei big match, venendo puntualmente ridimensionata, uno dei motivi risiede probabilmente nell'inesperienza ad alti livelli di alcuni titolari dell'undici tipo: giocatori come Ibanez, Villar e Karsdorp hanno mostrato ottime qualità nel corso della stagione, ma non hanno familiarità nel competere per traguardi come la qualificazione alla Champions League, proveniendo chi da mesi in panchina all'Atalanta, chi dalla seconda serie spagnola. Contro il Napoli mancavano, oltre a Veretout, Mkhitaryan e Smalling, due tra i più navigati nella rosa di Fonseca, anche se in campo c'erano comunque Dzeko e Pedro. Lo spagnolo in particolare era stato acquistato in estate a parametro zero dal Chelsea per rappresentare un valore aggiunto in termini di leadership e mentalità vincente, in virtù della sua sconfinata bacheca. Se da questo punto di vista non sembra aver particolarmente inciso sulla maturità del gruppo giallorosso, peraltro con più di un...
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