La stagione non parte nel migliore dei modi per l'Ajax di Frank De Boer,che privo dei nazionali che hanno preso parte al mondiali e come ogni anno con tanti giovani in rampa di lancio,è crollato nella propria Amsterdam Arena contro il piccolo Pec Zwolle.Quest'ultimo,si era conquistato la possibilità di giocarsi questo trofeo contro i supercampioni grazie alla vittoria della coppa nazionale,primo riconoscimento della sua storia,conquistata,neanche a dirlo,proprio contro i lancieri con un sonoro 5-1 ormai consegnato agli annali.Un'umiliazione che De Boer non è riuscito a cancellare contro la sua bestia nera,allenata dal bravo Ron Jans,a segno con il giovane Nijland imbeccato da un bel cross del sudafricano Mokotjo,di fronte a un pubblico di casa ammutolito.
Se la Roma non riesce a spiccare il volo nei big match, venendo puntualmente ridimensionata, uno dei motivi risiede probabilmente nell'inesperienza ad alti livelli di alcuni titolari dell'undici tipo: giocatori come Ibanez, Villar e Karsdorp hanno mostrato ottime qualità nel corso della stagione, ma non hanno familiarità nel competere per traguardi come la qualificazione alla Champions League, proveniendo chi da mesi in panchina all'Atalanta, chi dalla seconda serie spagnola. Contro il Napoli mancavano, oltre a Veretout, Mkhitaryan e Smalling, due tra i più navigati nella rosa di Fonseca, anche se in campo c'erano comunque Dzeko e Pedro. Lo spagnolo in particolare era stato acquistato in estate a parametro zero dal Chelsea per rappresentare un valore aggiunto in termini di leadership e mentalità vincente, in virtù della sua sconfinata bacheca. Se da questo punto di vista non sembra aver particolarmente inciso sulla maturità del gruppo giallorosso, peraltro con più di un...
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