La ligue 1 2014/2015 è iniziata con i campioni in carica del Paris Saint-Germain che hanno iniziato la difesa del loro titolo sul campo del caparbio Reims.A sorpresa 2-2 il risultato finale con i parigini presi per mano da uno Zlatan Ibrahimovic già in grande spolvero,ma non sufficiente per portare a casa i primi tre punti della stagione,colpa soprattutto di una mole impressionante di occasione sbagliate e che lasciano sicuramente un pò d'amaro in bocca alla squadra di Blanc.Se il Psg ha aperto la nuova ligue 1,i vice-campioni del Monaco hanno chiuso la prima giornata,con un posticipo nuovamente all'insegna delle sorprese:i monegaschi sono clamorosamente crollati in casa contro il Lorient,con il neo tecnico Jardim che ha chiesto pubblicamente alla dirigenza rinforzi di qualità dopo aver perso James Rodriguez:inutile la rete su rigore di Falcao,che il Monaco dovrà a questo punto trattenere se vuole ottenere risultati importanti in una stagione che lo vedrà tornare sui campi della Champions.Durante il sabato sera,nel quale come di consuetudine francese si è svolto gran parte del turno,vittoria al cardiopalma per il Nizza contro il Tolosa con doppietta di Cvitanich e 3-0 netto e senza storia del neopromosso Caen sul campo dell'Evian,oltre al pirotecnico 3-3 tra il Bastia e il nuovo Marsiglia del "loco" Bielsa,fermato da una doppietta del nuovo attaccante corso Maboulou.Domenica invece oltre al Monaco,spazio al Lione,squadra che in assenza di risorse economiche importanti ha deciso di affidarsi completamente al suo florido vivaio,che ha superato per 2-0 il Rennes al Gerland.
L'inizio di stagione di Paulo Dybala, tra il Covid, il recupero dall'infortunio che lo aveva tenuto fuori col Lione e le polemiche su un rinnovo di contratto che non arriva, ha vissuto talmente tanti contrattempi che giudicare le sue prestazioni, comunque negative, diventa difficile. Il modesto Ferencvaros sembrava l'avversario ideale per ritrovare l'ispirazione dei tempi migliori, ma anche contro gli ungheresi la Joya (con la fascia da capitano al braccio) è stata tra i peggiori in campo, all'interno di un contesto di squadra che aveva preso troppo sotto gamba l'impegno europeo nei primi 45'. Il riposo programmato di Ronaldo che non prenderà parte alla trasferta di Benevento, concede però una seconda chance da non fallire all'ex Palermo. Morata è sempre più avanti a lui nelle gerarchie sia per una questione di rendimento che di complementarietà col portoghese, ma non è detto che le cose non possano cambiare. Serve una scintilla, un lampo che restituisc
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