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Visualizzazione dei post da ottobre, 2014

Fiorentina,una stella tra le mani : brilla il talento di Khouma Babacar

Se da un lato la Fiorentina paga la sfortuna che l'ha privata non solo questa stagione ma praticamente anche tutta quella passata della coppia che doveva far impazzire tutte le difese di serie A,il duo Rossi-Gomez,dall'altro beneficia degli sforzi riposti nel proprio settore giovanile.Prodotto del vivaio viola infatti è il senegalese Khouma El Hadji Babacar,talento purissimo che già a soli 16 anni Cesare Prandelli,allora sulla panchina gigliata,aveva notato,regalandogli l'esordio nella massima serie nonostante la giovanissima età.La punta è salita alle luci della ribalta dopo la doppietta nell'ultimo turno di campionato contro l'Udinese,che ha bissato la perla regalata contro l'Inter e che gli ha permesso di issarsi in classifica cannonieri a quota 4,non male per un ragazzo del 1993.Ma la rinascita di quello che era stato etichettato come un predestinato qualche anno fa è risalente all'estate 2013:il Modena decide di puntare su di lui,che era reduce da una s

Il punto sulla Premier League : il Chelsea si arresta allo scadere,tonfo del City

Sembrava tutto fatto ormai per l'ottava vittoria in nove giornate,e invece ad accantonare i sogni blues di espugnare l'Old Trafford ci ha pensato una zampata di Van Persie all'ultimo respiro.Il Manchester United di Van Gaal riesce così a frenare con un 1-1 la corsa del lanciatissimo Chelsea di Mourinho,conquistando un punto prezioso sia per l'andamento della partita sia per il fatto di aver ospitato la capolista della Premier.Non è servita a fare bottino pieno la rete dell'eterno Didier Drogba,a segno già in Champions League contro il Maribor,che aveva illuso i londinesi di incrementare ancor di più il vantaggio nei confronti del Manchester City,prima inseguitrice.Si perche i citizens hanno perso sul campo del tosto West Ham 2-1,e adesso Manuel Pellegrini comincia a sentire qualche spiffero sulla propria panchina.Il tecnico spagnolo sicuramente non rischia un esonero imminente,ma lo scarso rendimento in Europa e l'inizio non sfolgorante in Premier lo pongono sot

Il punto sulla Premier League : Chelsea sempre più in alto,momento difficile per l'Arsenal

Il Chelsea di Jose Mourinho sembra proprio non conoscere pause,e sebbene Novembre ancora non sia arrivato sembra sempre più lanciato verso la conquista della Premier League.Sette vittorie in otto partite il bilancio dei blues,troppo inferiore tecnicamente il pur agguerrito Crystal Palace che milita nei bassifondi della classifica,per fermare la squadra londinese.2-1 al Boleyn Ground il risultato finale,e distanza di cinque punti dalla più accreditata rivale,il Manchester City,inalterata.Gli uomini di Pellegrini,nonostante un cammino europeo fin qui sicuramente deficitario,nel campionato domestico stanno ritrovando tutte le certezze dei campioni in carica,e nell'ultimo turno in una sfida spettacolare hanno sconfitto 4-1 all'Etihad Stadium il Tottenham di Pochettino,che continua a dimostrarsi una buona squadra ma ancora troppo incompleta per misurarsi con le altre big inglesi.I citizens sono stati presi per mano dal Kun Aguero autore di un clamoroso poker e in forma spettacolare

Inter,niente svolta : scialbo pareggio a San Siro contro il Saint-Etienne

Tempi duri sulla panchina dell'Inter per Walter Mazzarri.Come se non bastasse il caos societario per le dimissioni del presidente onorario Massimo Moratti,che ha avuto modo di criticare l'operato del tecnico toscano,l'ex allenatore del Npaoli deve fare i conti con i responsi del campo,e in questo momento è un compito abbastanza ingrato.Mazzarri come al solito cerca di vedere il bicchiere mezzo pieno e se è vero che il pareggio a reti bianche in casa contro il Saint-Etienne consente all'Inter di mantenere la vetta del girone,la prestazione offerta è lontana dal poter essere definita convincente.La squadra tra l'altro sembra non essere neanche in grande condizione fisica,a causa di una rotazione di uomini troppo corta (anche ma non solo a causa degli infortuni),dato che la rosa non ha nella profondità di alternative la sua maggior virtù.Contro i francesi Mazzarri ha schierato dal primo minuto sulla fascia addirittura Ibrahima Mbaye,giovane senegalese classe 1994 in cu

Napoli,fine della striscia positiva : 0-2 contro lo Young Boys

Il Napoli in Svizzera perde 2-0 contro lo Young Boys e termina la striscia positiva di risultati iniziata con le vittorie di Sassuolo e contro il Torino,proseguita con il pareggio contro l'Inter e inframezzata dai successi di Europa League contro Sparta Praga e Slovan Bratislava.Una squadra piatta quella vista nel paese elvetico,che come al solito ha sofferto la gestione di un turnover,sul quale comunque non possono ricadere le colpe di ogni passo falso del Napoli,visto che i nomi scesi in campo,se adeguatamente motivati,potevano sicuramente superare lo Young Boys di Hoarau e compagni,che è una buona squadra ma non esattamente il Real Madrid.Inutile anche l'ingresso dei preservati pezzi da novanta Callejon,Hamsik e Higuain per evitare una sconfitta che di certo non compromette la qualificazione ai sedicesimi di finale di Europa League,ancora ampiamente alla portata,ma alimenta i dubbi,parzialmente sopiti da qualche vittoria provvidenziale,sulla forza caratteriale e quindi sulla

Fiorentina,l'Europa regala solo sorrisi : altri tre punti in Grecia

Come al solito la Fiorentina riesce a mettere da parte le difficoltà vissute in campionato per togliersi soddisfazioni in campo europeo,col solo risultato che attualmente i viola conoscono in questa edizione dell'Europa League,ossia la vittoria.Sarà che in Europa si gioca un calcio più consono a quello piacevole e propositivo sfoggiato dalla squadra di Vincenzo Montella,resta il fatto che la Fiorentina ha vinto tre partite su tre del suo girone senza tanti patemi.Eppure sulla carta la sfida di ieri sul caldissimo campo del Paok Salonicco era la più complicata di questo primo scorcio del percorso europeo,ma Ilicic e compagni l'hanno superata con autorità e hanno vinto con merito grazie alla rete di Vargas,sprecando anche numerose chance di aumentare il passivo e contenendo tutto sommato agevolmente il ritorno dei greci.Proprio lo sloveno è l'emblema di questa Fiorentina:se in campionato fa fatica ad esprimersi,in Europa mostra le sue qualità,non risentendo minimamente di un

Torino,si sblocca Amauri! serata perfetta contro l'Helsinki

Aspettava questa rete da troppo tempo,per festeggiare per la prima volta con i suoi nuovi tifosi,dopo un'esperienza importante al Parma terminata per raccogliere insieme a Fabio Quagliarella l'eredità dei gemelli del goal Immobile e Cerci.E finalmente l'attesa per l'attaccante per l'italo-brasiliano Amauri è finita,in una serata da incorniciare per il popolo granata,in cui sono arrivati contro l'Hjk hlesinki anche i tre punti che lanciano il Toro in cima al suo girone e con grandi possibilità di accedere ai sedicesimi di finale,un risultato non di facile previsione al momento del sorteggio di Europa League.Un 2-0 mai in discussione quello di ieri sera contro i finlandesi,organizzati ma troppo poveri tecnicamente per organizzare una manovra offensiva con Kandji e Lod,che potesse portare un qualche grattacapo alla difesa di Ventura,nonostante proprio nel settore difensivo l'ex allenatore del Bari si sia concesso le maggiori sperimentazioni a livello di uomini:

Le euroavversarie di Juve e Roma : manita dell'Atletico,il City si fa rimontare

Nonostante l'umiliazione casalinga contro il Bayern Monaco,la Roma ha ancora modo di sorridere se guarda al proprio cammino europeo e alle proprie speranze di qualificarsi agli ottavi.Il Cska Mosca ha infatti fatto un grande regalo ai giallorossi imponendo il pari al Manchester City in Russia.Due punti buttati dalla formazione di Pellegrini,che ha dominato il primo tempo andando in vantaggio con un Aguero in gran forma,raddoppiando con Milner su assist dello stesso Kun e mandando sul palo con lo stesso centrocampista inglese la palla del definitivo ko che avrebbe archiviato la pratica a fine primo tempo.Invece i citizens hanno subito il ritorno della squadra di Slutsky,che con l'ingresso dell'ivoriano Doumbia ha cambiato impostazione tattica e atteggiamento,pervenendo al pareggio nel finale:per la Roma quindi il mantenimento del secondo posto con due punti in più degli inglesi,ma anche la consapevolezza che la trasferta sovietica sarà tutt'altro che una passeggiata di s

Juve, prosegue la sindrome europea : Morata non basta,ko ad Atene

Bisognerebbe analizzare davvero con attenzione le partite della Juventus per capire bene quali siano i motivi che portano i bianconeri a dominare in Italia e a faticare così tanto in Europa.Alcuni giocatori hanno parlato di problema di mentalità e di approccio diverso rispetto al campionato,fatto sta che la Vecchia signora per la medesima volta ha fatto un passo falso in Champions League,che stavolta rischia di essere pesante,sul campo dell'Olympiacos.Dopo aver gongolato per la pioggia di reti con cui il Bayern Monaco ha seppellito la Roma il giorno prima,in un momento storico in cui la rivalità tra giallorossi e bianconeri è particolarmente accesa,la squadra di Allegri ha perso al Pireo 1-0,complicando notevomente il discorso qualificazione.Un risultato,fissato dalla rete dell'ex Palermo Kasami,abbastanza ingiusto bisogna dirlo,soprattutto per le numerose occasioni avute nell'ultima mezz'ora dalla Juventus,che si è vista negare il pareggio dalla forma super del portier

Roma,che incubo! un'altra Manchester per i giallorossi contro il Bayern

Molti tra i tifosi giallorossi ma non solo,che stavano seguendo Roma-Bayern Monaco si saranno chiesti se effettivamente stavano seguendo la Champions League o la riedizione di Brasile-Germania dell'ultimo mondiale,terminata con una tragica sconfitta per gli assi brasiliani di fronte ai propri tifosi con il punteggio tennistico di 7-1.Al di là dell'identico risultato finale,ci sono diverse analogie tra quanto visto in Brasile e quanto andato in scena all'Olimpico:i campioni bavaresi,come quelli teutonici pochi mesi or sono,hanno annichilito gli avversari sfruttando la supremazia e la maestria nel possesso del pallone,archiviando dopo mezz'ora una partita dalle tinte surreali.La Roma è stata umiliata davanti al proprio pubblico,e per la prima volta nell'era Garcia,pur di fronte ad un team di un altro livello e al momento irraggiungibile per lo standard del calcio italiano,si è vista una squadra incapace di reagire e di imporre un gioco propositivo,il proprio marchio d

Roma,tutto pronto per i campioni bavaresi: in 70.000 all'Olimpico contro il Bayern

L'attesa ormai è finita,l'Olimpico è in fibrillazione e prontissimo a ricevere i fuoriclasse del Bayern Monaco,in una di quelle serate e di quelle partite indimenticabili che ricompensano i ragazzi di Garcia per la splendida cavalcata dell'anno scorso.La Roma ci arriva in una situazione di classifica molto buona,4 punti a cui inoltre va aggiunta la piena consapevolezza delle proprie potenzialità raggiunta dopo il pareggio imposto in Inghilterra al Manchester City.I tedeschi sono ancora più forti della squadra di Pellegrini,e se batterli potrebbe non essere una totale utopia,comunque i giallorossi scendono in campo consci di non avere poco o nulla da perdere,ma molto da guadagnare se riusciranno a tenere testa al (quasi) inattaccabile squadrone di Guardiola.Per farlo Garcia dovrà fare i conti con l'assenza dell'ultimo minuto di Maicon,che sarà sostituito da Torosidis.Certo è che gli elogi che il Bayern ha riservato alla vigilia(Guardiola,Rummenigge e in coro quasi tu

Inter e Napoli si annullano : entrambe non fanno il salto di qualità

Il posticipo di San Siro tra Inter e Napoli terminato con un 2-2 che non fa nè vittime nè prigionieri non consegna al campionato una protagonista di cui avrebbe bisogno fatta eccezione per Juventus e Roma,che sono indiscutibilmente di un altro livello.Mazzarri salva la panchina dopo le ultime sconfitte molto pesanti e Benitez prosegue nella striscia positiva dopo le vittorie con Sassuolo e Torino,ma nè i nerazzurri nè i partenopei hanno dato l'impressione di poter lottare per traguardi davvero prestigiosi in questa stagione,a meno di un cambio di passo che al momento fatica a intravedersi.Cominciando dagli ospiti il 2-2 a Milano può sicuramente essere considerato un risultato positivo di per sè,ma il Napoli sembra purtroppo aver perso quella personalità che l'hanno scorso l'aveva reso la terza forza della nostra serie A.Gli azzurri che hanno sbloccato il risultato a dieci minuti dal fischio finale nonostante una prestazione abbastanza modesta,si sono fatti rimontare per ben

Juve-Roma : dopo le tante polemiche finalmente si scende di nuovo in campo

Dopo le tonnellate di polemiche e discussioni che hanno coinvolto giocatori,dirigenze,opinionisti e il mondo del calcio italiano nel suo complesso in seguito all'esito quantomeno discutibile di Juventus-Roma di due settimane fa,finalmente si riscende di campo.La sosta per le Nazionali ha sciaguratamente permesso ad un paese che senza calcio non sa stare di parlare di quanto di incredibile successo allo Juventus Stadium,ma ora è ritornato il momento di lasciar parlare nuovamente il rettangolo verde.Rudi Garcia ha detto la sua in conferenza stampa per l'ultima volta sullo scontro diretto di due settimane fa,affermando di essere convinto che la Roma vincerà lo scudetto alla luce della dimostrazione di forza di Torino,poi vanificata da errori arbitrali che hanno pesantemente condizionato l'andamento della partita.La sua Roma aprirà le danze quest'oggi all'Olimpico alle 18 contro il Chievo,cercando di confermare le previsioni del suo condottiero e cercando di incanalare

Playoff under 21 : il quadro dell'Europeo in Repubblica Ceca

Dopo i playoff,divisi tra andata e ritorno,che hanno visto coinvolte quattordici squadre,sono finalmente chiari i nomi delle sette Nazionali under 21 che prenderanno parte all'Europe di categoria dove ad aspettarle ci sono già i padroni di casa della Repubblica Ceca.C'è l'Italia che nel doppio confronto si è sbarazzata della Slovacchia,non senza polemiche per alcune decisioni arbitrali che secondo gli slovacchi hanno condizionato i 3-1 in favore degli azzurri.A Gigi Di Biagio e al gruppo che il ct ha sempre difeso e accudito l'arduo compito di difendere il titolo di vicecampioni d'Europa,conquistato due anni fa in Israele da Devis Mangia,che aveva a disposizione gente come Immobile e Florenzi tanto per fare il nome di due giocatori che ora sono titolari nella Nazionale maggiore.Sicuramente rappresenterà un vantaggio il non aver a che fare con i carnefici dell'Europeo 2013,i giovani maestri spagnoli che hanno subito una clamorosa battuta d'arresto stavolta:pu

Il punto sulla Premier League : Chelsea inarrestabile,il City prova a tenere il passo

Il Chelsea prosegue il suo eccellente ruolino di marcia nell'attuale Premier League,sconfiggendo nella settima giornata a Stamford Bridge,in uno dei tanti derby di Londra l'Arsenal per 2-0.Gli uomini di Mou,che hanno evidenziato la loro superiorità rispetto alla squadra di Wenger,decretata dalla rete dagli undici metri di Eden Hazard e dalla firma di un Diego Costa sempre piu cannoniere,sono primissimi a quota 19 punti,con sei vittorie e un solo pareggio all'attivo.Giustamente gli unici in grado di fermare i blues sono stati quelli del Manchester City,attualmente la più diretta inseguitrice ma già distanziata di cinque punti.I citizens guidati da Pellegrini stanno cercando di rimettersi in carreggiata dopo un inizio non eccelso,e nell'ultimo turno prima della sosta,affidandosi a due leader tecnici e carismatici come Aguero e Yaya Tourè,hanno violato il campo di un Aston Villa che dopo una partenza sprint adesso sta tornando nei ranghi,complice anche un calendario in que

Il punto sulla serie B : l'Avellino aggancia la vetta,regna l'incertezza in classifica

Come al solito la serie B si conferma un campionato ricco di sorprese,dove le squadre più quotate soprattutto nella prima parte faticano ad imporsi contro formazioni magari meno attrezzate,ma che giocano col coltello tra i denti.L'ottava giornata registra l'aggancio alla vetta dell'Avellino,che al Partenio ha ottenuto tre punti a dir poco fondamentali sconfiggendo con tanto sudore il Carpi 1-0 grazie a Comi,proseguendo la striscia di risultati positivi che ha condotto gli uomini di Rastelli fino a questa invidiabile posizione di classifica.Solamente che gli irpini non sono primi da soli,ma devono condividere il primato a quota 15 punti con il sorprendente Frosinone di Stellone,che nella sfida tra neopromosse con un Perugia in evidente calo dopo lo stupefacente inizio sprint,ha espugnato nel finale il Curi con la marcatura di Dionisi regalandosi,almeno per il momento,un impensabile sogno promozione.I ciociari cercheranno di confermarsi sabato contro l'arcigno Modena di N

Le euroavversarie della Nazionale : la Croazia fa paura, tre punti d'oro per la Norvegia

La Croazia ha lanciato un messaggio ben preciso all'Italia in vista del prossimo scontro diretto,e chissà che Conte non l'abbia recepito.La Nazionale di Kovac ha infatti disposto a proprio piacimento dell'Azerbaigian,avversario non irresistibile,ma la stessa squadra che si è inchinata solo di fronte alla testa di Chiellini al cospetto degli azzurri.Un 6-0 che non lascia spazio a tante repliche e che probabilmente rivela come l'Italia abbia bisogno di prendere spunto per affrontare con maggiore cattiveria certi appuntamenti per dare un'immagine del nostro calcio,che ieri il risultato finale ha decretato appena superiore a quello maltese,migliore di quella troppo spesso offerta.Tornando ai croati una doppietta di Perisic unita alla fantasia di Brozovic e Modric ha consegnato alla Nazionale balcanica la vetta del girone insieme all'Italia a quota 9 punti.Tre punti sotto invece c'è la Norvegia che si è aggiudicata uno scontro importantissimo:gli scandinavi in un

L'Italia vince ma proprio non convince : scialbo risultato a Malta

La Nazionale di Antonio Conte torna da Malta come da pronostico con i tre punti,guida la classifica del girone a punteggio pieno in coabitazione con la Croazia,ma non fa intravedere i miglioramenti sperati dopo la stentata vittoria contro l'Azerbaigian di Palermo.Mentre la Croazia massacrava lo stesso avversario che l'Italia venerdi ha faticato a battere,gli azzurri hanno vinto a Malta con il minimo e misero risultato di 0-1 contro un avversario che pochi giorni prima aveva alzato bandiera bianca contro la Norvegia incassando tre reti..Come se non bastassero gli emblematici risultati della nostre avversarie, la modestissima Nazionale guidata dall'italiano Ghedin era anche rimasta prematuramente in dieci uomini per l'ingiusta espulsione sostazialmente del suo uomo migliore,ma ciò non è bastato alla squadra di Conte per condurre in porto una partita che doveva essere messa in ghiacciaia molto prima del novantesimo vista la differenza di caratura tecnica.Mera attenuante i

Le euroavversarie dell'Italia : la Croazia a punteggio pieno,tris della Norvegia

Parallalemente alla vittoria dell'Italia contro l'Azerbaigian per 2-1,si giocavano altre due gare che interessavano da vicino la squadra azzurra:per lo stesso girone infatti la Croazia ha subito messo in chiaro le gerachie,vincendo 1-0 in Bulgaria una partita bruttina,e ponendosi come da previsione come la più seria antagonista dell'Italia.L'autorete di Bodurov ha permesso ai balcanici di conquistare tre punti importanti espugnando un campo ambientalmente non facilissimo grazie anche alla tecnica del giovane Marcelo Brozovic,il più attivo dei suoi,e concederà verosimilmente a Modric e compagni la possibilità di presentarsi allo scontro diretto contro l'Italia a Milano a punteggio pieno,dato che lunedi i croati sfidano in casa l'Azerbaigian in una partita che non dovrebbe regalare sorprese.Contemporaneamente la squadra di Conte sarà ospite di Malta,che ha inaugurato la serie di due gare consecutive in casa non nel migliore dei modi,perdendo 3-0 contro la Norvegia

Italia,Chiellini evita la figuraccia : troppa fatica contro l'Azerbaigian

Nel dna di alcune squadre,o di alcune Nazionali,ci sono delle caratteristiche immutabili che neanche i cambi di gestione tecnica,i vari allenatori o commissari tecnici che si avvicendano sulle panchine possono sperare di mutare.Nel codice genetico della Nazionale italiana c'è la costante di dover faticare contro formazioni dal livello tecnico nettamente inferiore,superate nel migliore dei casi con un paio di reti che tuttavia non rispecchiano la differenza tra i valori assoluti dei giocatori.Così mentre l'Inghilterra a Wembley passeggia 5-0 su San Marino,l'Italia deve prendere per oro colato un 2-1 striminzito in casa contro l'Azerbaigian,dal momento che la vittoria è arrivata a dieci minuti dal fischio finale dopo l'autorete di Buffon che aveva complicato la partita.Quando gli attaccanti non pungono,troppo inconcludenti Immobile e Zaza,con l'attaccante del Sassuolo lezioso ed egoista a causa di un digiuno di goal che lo affligge,ci pensano i difensori a risolve

Parma,nasce la stella di Jose Mauri : un motivo per sorridere tra le difficoltà emiliane

Non si può certo dire che l'inizio di campionato del Parma sia stato facile:in molti hanno ancora negli occhi la squadra che l'anno scorso si conquistò sul campo l'Europa League,ma gli uomini di Donadoni dopo sei giornate hanno soli tre punti in classifica,con cinque sconfitte all'attivo.Come se non bastasse il disimpegno societario,la scarsa propensione di Ghirardi a investire ancora dopo la delusione della mancata concessione della licenza Uefa che ha negato il palcoscenico europeo,a impoverire un gruppo già più debole dell'anno scorso ci hanno pensato gli infortuni,che hanno costretto l'ex tecnico del Napoli a fare a volte di necessità virtà.Dalle difficoltà però a volte possono nascere delle felici sorprese,e la nota lieta risponde al nome di Jose Mauri,giovanissimo centrocampista del 1996.Donadoni ha pescato questo talento,di cui si parla bene da un pò,dalla primavera ducale gettandolo nella mischia dal primo minuto contro il super centrocampo della Roma,ve

Italia under 21,un pari in Slovacchia : la qualificazione si decide al ritorno

L'urna che ha designato i playoff valevoli per la qualificazione agli Europei under 21 del 2015 in Repubblica Ceca,aveva regalato all'Italia non il peggiore degli avversari,ossia la Slovacchia(tra l'altro già battuta in amichevole poco più di un anno fa per 4-1),ma la selezione under 21 della Nazionale guidata dal napoletano Marek Hamsik(che ieri ha scritto la storia battendo in casa la Spagna) si è dimostrata tutt'altro che debole.Gli azzurrini hanno raccolto un pari per 1-1,creando occasioni,andando in vantaggio con Belotti,per poi subire però il ritorno veemente dei padroni di casa,che sospinti dal proprio pubblico,hanno superato le difficoltà nel creare minacce per Bardi agguantando il pareggio e facendo soffire nel finale la squadra di Di Biagio.D'altronde alla Slovacchia,che non ha grandi individualità conosciute nel panorama giovanile internazionale ma che dispone di tanti buoni giocatori che sanno trattare il pallone,va ascritto il merito di essersi qualfica

Lazio,aperto il caso Keita :la difficile situazione della gioventù biancoceleste

In casa Lazio le acque rimangono un pò agitate,nonostante le due buone vittorie contro Palermo e Sassuolo che hanno riaddrizzato la classifica e confermato la bontà del lavoro di Stefano Pioli.Nello spogliatoio infatti c'è chi rumoreggia per il poco spazio fin qui avuto,e risponde al nome di Balde Diao Keita a cui sono state concesse solo tre presenzea finora in campionato.Il gioiellino ispano-senegalese lo scorso anno con ancora Reja in panchina,ha debuttato in prima squadra e da lì in poi è stata un'escalation di buone prestazioni che gli hanno consentito di stabilirsi definitivamente nella Lazio dei grandi, e spesso nella formazione titolare nonostante un anno di nascita,1995,che spesso nega a ragazzi così giovani di misurarsi con la serie A.Alla luce di questa fiducia è arrivato un rinnovo voluto da ambo le parti,che ha anche allontanato le sirene d'oltremanica che si erano accese sulle qualità di questo ragazzo(si parlava in particolare di un interessamento del Liverpo

Roma,Radja Nainggolan sugli scudi : il Ninja ha conquistato Roma

La sosta per le qualificazioni europee che vedono coinvolte anche la nostra Nazionale,rappresenta una buona occasione per tracciare un mini bilancio di quanto visto in queste sei giornate e per evidenziare quali calciatori stanno avendo un rendimento sopra le righe,che va giustamente celebrato.Un caso lampante è quello di Radja Nainggolan,uno dei colpi di Sabatini e "alla Sabatini",dato che il ds romanista lo scorso Gennaio l'ha strappato a una folta concorrenza,quella dell'Inter con Thohir che vedeva di buon occhio l'acquisto del belga di origini indonesiane ma anche di Napoli e soprattutto Juventus,mettendo a segno un colpo di mercato che forse neanche lui si sarebbe aspettato così proficuo e redditizio.Sì perchè Nainggolan era quasi unanimamente considerato un buon centrocampista negli anni di Cagliari,ma nella capitale si è esaltato migliorandosi ulteriormente,diventando un giocatore completo e formidabile sia nella fase di possesso che di non possesso.Scelta

Il punto sulla serie B : prima sconfitta stagionale per il Perugia

Alla settima giornata,dopo aver collezionato quattro vittorie e due pareggi la capolista Perugia subisce la prima sconfitta,e perde al Picco sul campo dello Spezia.I liguri così aggiustano una classifica bugiarda,visto che la squadra di Bjelica ha quasi sempre disputato ottime prestazioni,venendo oltremodo penalizzata dal risultato finale.Contro la squadra di Camplone,che anche dopo questa sconfitta rimane in vetta alla classifica con 14 punti in 7 giornate,gli stessi umbri si sono affossati da soli con le assai ingenue espulsioni di Taddei e Nicco che hanno vanificato un tentativo di rimonta segno di grande carattere,fissando il punteggio sul definitivo 2-0 per i padroni di casa.Nonostante questa sconfitta come detto il Perugia resta in vetta,e ad inseguirla a meno due punti c'è un nutrito gruppo di squadre:in primis l'Avellino che vincendo il posticipo in casa della Ternana poteva agganciare il primo posto in coabitazione.Niente di fatto tuttavia perchè la Ternana ha imposto

Serie A,tutti alla caccia del terzo posto : chi la spunterà alla fine?

Man mano che il campionato di serie A 2014/2015 scrive la sua storia,sempre più persone si accorgono che la lotta al vertice sarà un affare a due tra Juventus e Roma.Ciò che ancora è poco chiaro è quale squadra reciterà il ruolo di terza forza,conquistando l'agognatissima terza posizione in classifica che garantisce la possibilità di accedere alla Champions League attraverso il preliminare.Tante squadre,a partire dalle nobili del nostro calcio per finire con alcune provinciali assetate di successi,hanno messo nel mirino la terza piazza dietro alle inarrivabili Juventus e Roma,e alcune di esse hanno stabilito questo traguardo come conditio sine qua non per evitare un fallimento.A cominciare dal Napoli,che il ruolo di terza forza l'ha già ricoperto lo scorso anno,e che partiva con ambizioni anche superiori prima che il tracollo contro l'Athletic Bilbao rischiasse di mandare fuori strada la stagione partenopei.Gli azzurri sono reduci dalle vittorie contro Sassuolo e Torino,inf

Il punto sulla Ligue 1 : il Marsiglia non sbaglia un colpo,stecca ancora il Psg

Adesso dopo nove giornate di campionato chi aveva pronosticato prima dell'inizio della Ligue 1 che il Paris Saint-Germain si avviasse a dominare un campionato dall'esito scontato,può cominciare a ricredersi.Perchè mentre la squadra di Blanc continua a collezionare risultati poco convincenti,il Marsiglia non stenta per niente anzi ormai da sette partite conosce solo il sapore della vittoria.Sul difficile campo del Caen è arrivato il settimo sigillo,un trionfo molto sudato e arrivato unicamente nei minuti di recupero,ma utile per lanciare i marsigliesi in vetta a quota 22 punti,a ben cinque di distanza dalla seconda.La seconda inseguitrice infatti,il Bordeaux,è caduta con grande sorpresa 1-0 sul campo di un Reims in grande difficoltà nell'anticipo del venerdi,agevolando così la fuga degli uomini di Bielsa.Solo il Paris Saint-Germain sembra in grado di rispondere alle prove di forza dell'OM,ma per farlo c'è bisogno di cambiare marcia.I parigini hanno pareggiato quattro

Juve-Roma,è già sfida scudetto : come arrivano le due squadre al big match

Definire la partita di domani sera allo Juventus Stadium tra Juventus e Roma decisiva è probabilmente esagerato,ma è chiaro che in ballo ci sono più dei tre punti,perchè con due squadre di questo livello che sembrano superiori a tutte le altre che incontreranno sul percorso,i due scontri diretti diventano una discriminante importante,non solo per un discorso di classifica ma anche su un piano psicologico.La Roma,molto cresciuta rispetto al 3-0 incassato a Torino l'anno scorso,non arriva certo a questa sfida con i ranghi della favorita,ma ha sicuramente la consapevolezza di potersela giocare,a maggior ragione dopo i prestigiosi risultati europei che hanno rinsaldato una fiducia nei propri mezzi già elevata.Garcia dovrà cercare di sfatare il tabù dello Stadium dove la Roma ha sempre perso malamente,anche con Luis Enrique e Zeman,per evitare che dopo questo scontro al vertice i giallorossi maturino un complesso di inferiorità nei confronti dei bianconeri,capaci di violare anche l'

Il punto sulla serie B : Il Perugia si conferma,risalgono Bologna e Catania

Il Perugia non sembra aver intenzione di mollare la vetta della classifica,anzi dopo due pareggi che avevano frenato la corsa degli uomini di Camplone,gli umbri neopromossi sospinti dal proprio pubblico sono tornati alla vittoria,grazie al rigore di capitan Taddei.Il Brescia,sconfitto 1-0,ha combattuto ma alla fine non è riuscito ad imporre il pareggio a causa soprattutto dei problemi in un settore offensivo abbastanza asfittico,nonostante l'esperienza di due attaccanti di categoria,come Caracciolo e Corvia.Il Perugia ritorna a correre quindi,al momento non c'è un'inseguitrice che abbia assunto un passo convinto.In seconda posizione si è portato l'Avellino,che con le armi che l'avevano portato ad una bella campagna da neopromossa lo scorso anno,si sta riproponendo con umiltà in questa stagione.La banda Rastelli ha superato l'esame Livorno  con carattere e a quota undici punti,a tre dalla vetta,è chiamato a confermarsi nel posticipo di lunedi sul difficile campo

Fiorentina,il profumo d'Europa : in Bielorussia un altro tris

Non si può dire che la Fiorentina abbia iniziato nel migliore dei modi questa stagione,anche se le attenuanti,vedi gli infortuni di Gomez,Rossi e Cuadrado,sono di quelle che contano per i viola.Nonostante l'avvio zoppicante in campionato però la squadra di Montella ritrova in Europa League,dove l'anno scorso ha davvero ben figurato,il suo habitat naturale,riscoprendo lo smarrito feeling con la porta oltre a non rinunciare mai all'impronta di bel gioco che l'allenatore dà alla sua squadra.L'uomo in copertina di questa Fiorentina formato Europa è il giovane Federico Bernardeschi,che dopo aver lasciato il segno nel convincente e rotondo 3-0 contro il Guingamp al Franchi,ha dato prova delle sue qualità al centro dell'attacco gigliato,andando nuovamente in rete nella fredda trasferta di Borisov contro la Dinamo Minsk.I bielorussi,alla loro prima apparizione nella fase finale di una competizione europea,sono sicuramente un avversario modestissimo,le occasioni avute so

Napoli,Hamsik illumina nel suo paese : tutto facile a Bratislava

Ci voleva l'aria di casa per risvegliare un Marek Hamsik per troppo tempo lontano parente,salvo lampi del suo talento,da quello che per anni ha incantato Napoli venendo adottato dalla tifoseria azzurra.In attesa di scoprire se lo slovacco darà continuità alle sue prestazioni,i partenopei si godono la splendida prova di uno dei suoi gioielli,che di fronte alla squadra nel cui vivaio si è formato prima del precoce approdo in Italia ha sfoderato una performance di alto livello con una rete e un assist al bacio per la testa di un Higuain subentrato appena in tempo per scrivere il suo nome nel tabellino dei marcatori.Segnali positivi da tutta la squadra e non solo da Hamsik per Benitez,che ha visto i suoi gestire bene i ritmi della partita contro un avversario non insormontabile nonostante il criticato turnover,fino a condurre in porto una vittoria meritata che dà morale dopo la vittoria sofferta contro il Sassuolo.Per confermare la risalita il Napoli se la vedrà nel week-end contro il

Torino,cuore granata : tre punti all'ultimo secondo contro il Copenhagen

Onore al Torino,che ha regalato ai propri tifosi una vittoria al cardiopalma contro il Copenhagen,la prima dopo un ventennio lontano dall'Europa.La squadra di Ventura all'Olimpico di Torino ha giocato una gara generosa,meritando i tre punti nonostante una mole di gioco che fatica a tradursi in occasioni chiare da rete,colpa forse di un attacco che fatica ancora a lavorare insieme,con alle spalle la pesante eredità del duo Cerci-Immobile.Ieri il compito di finalizzare era affidato ad Amauri,arrivato da poco ma già abbastanza criticato dai propri tifosi,che nonostante tanto impegno non si è mai reso pericoloso,venendo sempre anticipato dal perfetto Zanka Jorgensen,ma venendo anche poco assistito dai compagni,in particolare dal venezuelano Martinez,troppo preso dalla frenesia e dalla voglia di rendersi protagonista.A risolvere la partita ci ha pensato il subentrato Fabio Quagliarella,ormai nuovo idolo della Maratona,che si è guadagnato sull'ultima azione di gioco un calcio di

Inter ok col minimo sforzo : 2-0 contro il Qarabag

L'Inter si affacciava a questo appuntamento di Europa League con il dovere di rialzarsi psicologicamente e di riscattare lo scioccante 4-1 interno subito dal Cagliari di Zeman.Missione compiuta,è arrivata la vittoria che serviva a San Siro anche se i tifosi nerazzurri non possono accontentarsi di un 2-0 in chiaroscuro contro i non irrestibili azeri del Qarabag.Con il minimo sforzo senza strafare e senza convincere l'Inter avvalendosi della rete di D'Ambrosio,che sembra avere molto feeling con la competizione dopo il goal decisivo contro il Dnipro a Kiev,e della firma di Icardi con uno splendido diagonale che ha chiuso i conti poco prima del fischio finale,ha raccolto i tre punti che le garantiscono il primo posto nel girone e un percorso più in discesa verso i sedicesimi di finale.Tuttavia la partita di ieri ha evidenziato come Mazzarri abbia ancora molto da lavorare,la squadra è sembrata ancora abbastanza intimorita dopo lo shock di domenica scorsa e la difesa ha concesso

Il punto sulla Ligue 1 : Marsiglia forza sei,il Bordeaux all'inseguimento

Arrivati all'ottava giornata il campionato francese sembra avere un padrone ben definito:non è come da pronostico il favoritissimo Paris-Saint Germain che stenta ad avere continuità,bensì l'inarrestabile Marsiglia del "loco" Bielsa,giunto alla sesta vittoria consecutiva.Dopo qualche affermazione facile e larga,i marsigliesi hanno dovuto faticare di più per avere la meglio del tosto Saint-Etienne,che l'Inter troverà sul suo cammino in Europa League,una delle squadre più regolari e ostiche del campionato guidata dal bravo Galtier,che alla fine si è dovuta però inchinare di fronte alle reti di Payet e Imbula.l'OM guarda tutti dall'alto con 19 punti,ma nonostante la serie di vittorie ancora non riesce ad andare in fuga a causa della regolarità del Bordeaux,che segue a quota 17.La squadra,che Sagnol ha preso in mano dopo la fine dell'era Gillot,è la rivelazione del campionato e nonostante i girondini siano sostanzialmente sempre gli stessi a causa di un mer

Rimpianto Juve! i bianconeri perdono 1-0 al Calderon di Madrid

Una partita piena di rimpianti e di frustrazione per la Juventus quella del Vicente Calderon contro l'Atletico Madrid,uno 0-0 che sembrava scritto e che stava benissimo ai bianconeri,fino alla zampata improvvisa di Arda Turan che ha rotto un equilibrio sostanziale in novanta minuti piuttosto brutti da vedere.D'altronde i colchoneros non hanno ottenuto i successi dell'ultima stagione proponendo un gioco offensivo particolarmente attrattivo,ma risultando una delle migliori squadre in circolazione nella fase di non possesso,nel distruggere il gioco avversario attraverso un pressing asfissiante e una condotta di gara fisica(e a tratti molto violenta),per poi colpire su calcio piazzato prevalentemente.Questo a grandi linee il copione a cui si è assistito anche ieri in terra spagnola,con la Juve incapace di tirare una sola volta in porta,ma anche brava a neutralizzare la trama offensiva avversaria,che come detto non brilla per grande fantasia.Perciò di fronte a una partita incred

Quanto sei bella Roma! 1-1 contro il Manchester City grazie a Totti

La Roma impone il pareggio al Manchester City sotto gli occhi del pubblico dell'Etihad Stadium e sale a quota quattro punti nel girone di Champions tenendo a distanza i citizens,tornando da terra inglese con tante convinzioni in più dopo una prova maiuscola.Di fronte ad una delle squadre dal potenziale,economico e tecnico,più elevato in Europa nonostante i risultati internazionali non prestigiosissimi degli ultimi anni,i giallorossi si sono trovati in svantaggio già al terzo minuto,per un penalty trasformato da Aguero dopo che lo stesso Kun era stato atterrato ingenuamente da Maicon.Una botta psicologica in avvio di gara che avrebbe tramortito qualsiasi squadra,ma non quella di Garcia che ha gradualmente alzato il baricentro,limitando le offensive rivali e rendendosi pericolosa fino ad agguantare il meritato pareggio con un tocco di classe dell'eterno capitan Totti,in seguito ad una splendida azione in verticale.Un meraviglioso riconoscimento internazionale per il numero dieci