Il Chelsea prosegue il suo eccellente ruolino di marcia nell'attuale Premier League,sconfiggendo nella settima giornata a Stamford Bridge,in uno dei tanti derby di Londra l'Arsenal per 2-0.Gli uomini di Mou,che hanno evidenziato la loro superiorità rispetto alla squadra di Wenger,decretata dalla rete dagli undici metri di Eden Hazard e dalla firma di un Diego Costa sempre piu cannoniere,sono primissimi a quota 19 punti,con sei vittorie e un solo pareggio all'attivo.Giustamente gli unici in grado di fermare i blues sono stati quelli del Manchester City,attualmente la più diretta inseguitrice ma già distanziata di cinque punti.I citizens guidati da Pellegrini stanno cercando di rimettersi in carreggiata dopo un inizio non eccelso,e nell'ultimo turno prima della sosta,affidandosi a due leader tecnici e carismatici come Aguero e Yaya Tourè,hanno violato il campo di un Aston Villa che dopo una partenza sprint adesso sta tornando nei ranghi,complice anche un calendario in questa fase decisamente problematico.Sono già attardate le altre big,come il già citato Arsenal che galleggia a centro classifica a quota dieci.Stessi punti del Liverpool,che in attesa di conferme a breve ha dato un calcio alla crisi battendo ad Anfield 2-1 il West Brom con Balotelli in panchina,merito di Lallana e Henderson che hanno risposto all'acuto dal dischetto del gioiellino Berahino.In risalita sicuramente anche il decaduto Manchester United,che ha battuto l'Everton 2-1,incanalando la seconda vittoria consecutiva.Incredibile comunque la partita dell'Old Trafford,con i red devils più volte salvati dalla stella di David De Gea,che ha negato ai toffees quantomeno un pareggio giusto.Nonostante la bella dose di fortuna comunque qualche sorriso Van Gaal può cominciare a farlo,soprattutto per i nuovi acquisti che cominciano a incidere,con Di Maria (già autore di prestazioni eccellenti) e Falcao entrambi a segno.
Ogni volta che i giocatori rispondono alla chiamata delle proprie Nazionali, ai rispettivi club di appartenenza spetta il compito di accendere un cero nella speranza che tornino indietro integri e arruolabili. Spesso non è sufficiente, e stavolta (non la prima, Zaniolo insegna) è stata la Roma a pagare il prezzo più alto. Neanche il tempo di mettersi alla prova contro l'Inghilterra nella seconda gara di qualificazione a Qatar 2022, che Marash Kumbulla ha accusato un dolore al ginocchio destro durante Andorra-Albania che non lo ha costretto a lasciare il campo, ma si è ripresentato dopo la partita. Una volta tornato nella Capitale, gli esami strumentali hanno evidenziato la lesione del menisco esterno: per il momento l'intervento chirurgico è stato scongiurato in favore della terapia conservativa, ma in ogni caso la stagione dell'ex Hellas Verona è già finita. Un primo anno in giallorosso sicuramente probante per il centrale albanese, che tra il Covid e gli infortuni non ha ...

Commenti