L'attesa ormai è finita,l'Olimpico è in fibrillazione e prontissimo a ricevere i fuoriclasse del Bayern Monaco,in una di quelle serate e di quelle partite indimenticabili che ricompensano i ragazzi di Garcia per la splendida cavalcata dell'anno scorso.La Roma ci arriva in una situazione di classifica molto buona,4 punti a cui inoltre va aggiunta la piena consapevolezza delle proprie potenzialità raggiunta dopo il pareggio imposto in Inghilterra al Manchester City.I tedeschi sono ancora più forti della squadra di Pellegrini,e se batterli potrebbe non essere una totale utopia,comunque i giallorossi scendono in campo consci di non avere poco o nulla da perdere,ma molto da guadagnare se riusciranno a tenere testa al (quasi) inattaccabile squadrone di Guardiola.Per farlo Garcia dovrà fare i conti con l'assenza dell'ultimo minuto di Maicon,che sarà sostituito da Torosidis.Certo è che gli elogi che il Bayern ha riservato alla vigilia(Guardiola,Rummenigge e in coro quasi tutti i bavaresi hanno definito la Roma la squadra più forte d'Italia) sono ormai alle spalle,visto che nonostante guidi il girone a punteggio pieno la competitività delle avversarie è tale che è meglio mettersi al riparo da spiacevoli sorprese e conquistare la qualificazione agli ottavi il prima possibile.La Banda di Pep tra l'altro ha strapazzato con facilità irrisoria sabato il povero Werder Brema con un 6-0,in un week-end in cui tutte le avversarie di Champions della Roma hanno impressionato:il Manchester City ha battuto in una partita spettacolare 4-1 il Tottenham tra le mura amiche con un poker di Aguero,mentre il Cska ha fatto la voce grossa demolendo 6-0 il Kuban Krasnodar;russi e inglesi si stanno sfidando nell'antipasto del big match di stasera.
Arrivati all'ottava giornata il campionato francese sembra avere un padrone ben definito:non è come da pronostico il favoritissimo Paris-Saint Germain che stenta ad avere continuità,bensì l'inarrestabile Marsiglia del "loco" Bielsa,giunto alla sesta vittoria consecutiva.Dopo qualche affermazione facile e larga,i marsigliesi hanno dovuto faticare di più per avere la meglio del tosto Saint-Etienne,che l'Inter troverà sul suo cammino in Europa League,una delle squadre più regolari e ostiche del campionato guidata dal bravo Galtier,che alla fine si è dovuta però inchinare di fronte alle reti di Payet e Imbula.l'OM guarda tutti dall'alto con 19 punti,ma nonostante la serie di vittorie ancora non riesce ad andare in fuga a causa della regolarità del Bordeaux,che segue a quota 17.La squadra,che Sagnol ha preso in mano dopo la fine dell'era Gillot,è la rivelazione del campionato e nonostante i girondini siano sostanzialmente sempre gli stessi a causa di un mer...

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