La Roma impone il pareggio al Manchester City sotto gli occhi del pubblico dell'Etihad Stadium e sale a quota quattro punti nel girone di Champions tenendo a distanza i citizens,tornando da terra inglese con tante convinzioni in più dopo una prova maiuscola.Di fronte ad una delle squadre dal potenziale,economico e tecnico,più elevato in Europa nonostante i risultati internazionali non prestigiosissimi degli ultimi anni,i giallorossi si sono trovati in svantaggio già al terzo minuto,per un penalty trasformato da Aguero dopo che lo stesso Kun era stato atterrato ingenuamente da Maicon.Una botta psicologica in avvio di gara che avrebbe tramortito qualsiasi squadra,ma non quella di Garcia che ha gradualmente alzato il baricentro,limitando le offensive rivali e rendendosi pericolosa fino ad agguantare il meritato pareggio con un tocco di classe dell'eterno capitan Totti,in seguito ad una splendida azione in verticale.Un meraviglioso riconoscimento internazionale per il numero dieci giallorosso,a segno per la prima volta nella sua carriera in Inghilterra e ufficialmente diventato il più anziano autore di una rete in Champions League.Anziano a chi verrebbe da dire,visto che Totti ha sfoderato una grande performance orchestrando tutta la manovra giallorossa,efficacissima anche a grandi livelli e in grado di creare le occasioni per il clamoroso exploit in casa del City.Errori di precisione,mancanza di cinismo,ma è giusto accontentarsi di un punto d'oro che aumenta oltremodo la credibilità della Roma a livello internazionale,e che testimonia come Garcia e i suoi uomini siano realmente in corsa per realizzare un'impresa,quella di qualificarsi agli ottavi di finale,che oggi sembra un pò meno impossibile.Poco prima della partita dell'Etihad intanto,il Bayern Monaco,prossimo avversario della Roma tra le mura amiche,ha come da pronostico conquistato i tre punti contro il Cska Mosca,piegato 1-0 da un rigore di Muller.Hanno corso più di un brivido però i bavaresi sulle ripartenze di un avversario annientato dalla Roma due settimane fa.Ora Guardiola guarda tutti dall'alto con 6 punti,ma dopo quanto accaduto ieri sera,passare indenni dall'Olimpico non sarà per niente facile neanche per lo squadrone tedesco.
Se la Roma non riesce a spiccare il volo nei big match, venendo puntualmente ridimensionata, uno dei motivi risiede probabilmente nell'inesperienza ad alti livelli di alcuni titolari dell'undici tipo: giocatori come Ibanez, Villar e Karsdorp hanno mostrato ottime qualità nel corso della stagione, ma non hanno familiarità nel competere per traguardi come la qualificazione alla Champions League, proveniendo chi da mesi in panchina all'Atalanta, chi dalla seconda serie spagnola. Contro il Napoli mancavano, oltre a Veretout, Mkhitaryan e Smalling, due tra i più navigati nella rosa di Fonseca, anche se in campo c'erano comunque Dzeko e Pedro. Lo spagnolo in particolare era stato acquistato in estate a parametro zero dal Chelsea per rappresentare un valore aggiunto in termini di leadership e mentalità vincente, in virtù della sua sconfinata bacheca. Se da questo punto di vista non sembra aver particolarmente inciso sulla maturità del gruppo giallorosso, peraltro con più di un...
Commenti