Aspettava questa rete da troppo tempo,per festeggiare per la prima volta con i suoi nuovi tifosi,dopo un'esperienza importante al Parma terminata per raccogliere insieme a Fabio Quagliarella l'eredità dei gemelli del goal Immobile e Cerci.E finalmente l'attesa per l'attaccante per l'italo-brasiliano Amauri è finita,in una serata da incorniciare per il popolo granata,in cui sono arrivati contro l'Hjk hlesinki anche i tre punti che lanciano il Toro in cima al suo girone e con grandi possibilità di accedere ai sedicesimi di finale,un risultato non di facile previsione al momento del sorteggio di Europa League.Un 2-0 mai in discussione quello di ieri sera contro i finlandesi,organizzati ma troppo poveri tecnicamente per organizzare una manovra offensiva con Kandji e Lod,che potesse portare un qualche grattacapo alla difesa di Ventura,nonostante proprio nel settore difensivo l'ex allenatore del Bari si sia concesso le maggiori sperimentazioni a livello di uomini:tutti promossi,dallo svedese Jansson,che arrivato a zero dal Malmo sta piano piano facendo intravedere qualità importanti anche a livello di personalità,all'uruguaiano Gaston Silva,strappato in estate all'interesse di Inter e Lazio facendo intravedere ieri sera al pubblico di casa doti notevoli,passando per un Nikola Maksimovic sempre più leader del reparto arretrato,e che nel breve potrebbe meritarsi anche una chance in una big del nostro campionato.Come detto la direzione dei tre punti non è mai stata in dubbio,grazie a un super Molinaro che ha aperto le marcature e ad Amauri che ha sigillato il raddoppio,nonostante le iniziali difficoltà nello sfondare il muro ospite a causa di una trama di gioco a tratti troppo prevedibile.Nell'atra sfida del girone,in Belgio Club Brugge e Copenhagen con il botta e risposta nei minuti finali tra Amartey e Vazquez si sono annullate sul punteggio di 1-1,permettendo al Torino di issarsi in vetta a quota 7 con la possibilità di chiudere già il discorso qualificazione in Finlandia.
Arrivati all'ottava giornata il campionato francese sembra avere un padrone ben definito:non è come da pronostico il favoritissimo Paris-Saint Germain che stenta ad avere continuità,bensì l'inarrestabile Marsiglia del "loco" Bielsa,giunto alla sesta vittoria consecutiva.Dopo qualche affermazione facile e larga,i marsigliesi hanno dovuto faticare di più per avere la meglio del tosto Saint-Etienne,che l'Inter troverà sul suo cammino in Europa League,una delle squadre più regolari e ostiche del campionato guidata dal bravo Galtier,che alla fine si è dovuta però inchinare di fronte alle reti di Payet e Imbula.l'OM guarda tutti dall'alto con 19 punti,ma nonostante la serie di vittorie ancora non riesce ad andare in fuga a causa della regolarità del Bordeaux,che segue a quota 17.La squadra,che Sagnol ha preso in mano dopo la fine dell'era Gillot,è la rivelazione del campionato e nonostante i girondini siano sostanzialmente sempre gli stessi a causa di un mer...

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