Se da un lato la Fiorentina paga la sfortuna che l'ha privata non solo questa stagione ma praticamente anche tutta quella passata della coppia che doveva far impazzire tutte le difese di serie A,il duo Rossi-Gomez,dall'altro beneficia degli sforzi riposti nel proprio settore giovanile.Prodotto del vivaio viola infatti è il senegalese Khouma El Hadji Babacar,talento purissimo che già a soli 16 anni Cesare Prandelli,allora sulla panchina gigliata,aveva notato,regalandogli l'esordio nella massima serie nonostante la giovanissima età.La punta è salita alle luci della ribalta dopo la doppietta nell'ultimo turno di campionato contro l'Udinese,che ha bissato la perla regalata contro l'Inter e che gli ha permesso di issarsi in classifica cannonieri a quota 4,non male per un ragazzo del 1993.Ma la rinascita di quello che era stato etichettato come un predestinato qualche anno fa è risalente all'estate 2013:il Modena decide di puntare su di lui,che era reduce da una sfortunata e infruttuosa esperienza al Padova,colpa degli infortuni e di un emotività caratteriale limitante,e alla corte di Walter Novellino Babacar segna 20 reti,segnalandosi probabilmente come il giocatore più talentuoso della scorsa serie B.La Fiorentina in estate decide di puntare su di lui,Montella lo vuole tenere ed ignora le sirene di qualche piccola della massima serie A che vorrebbe farlo crescere.E fino ad adesso il tecnico viola è stato ampiamente ripagato da uno dei suoi gioielli,considerato il nuovo Balotelli,ma che a differenza di Supermario ha ancora tutte le carte in regola per mettere la testa pienamente a posto e far esplodere le sue qualità,dando a Gomez tutto il tempo possibile per recuperare dai propri guai fisici.
Ogni volta che i giocatori rispondono alla chiamata delle proprie Nazionali, ai rispettivi club di appartenenza spetta il compito di accendere un cero nella speranza che tornino indietro integri e arruolabili. Spesso non è sufficiente, e stavolta (non la prima, Zaniolo insegna) è stata la Roma a pagare il prezzo più alto. Neanche il tempo di mettersi alla prova contro l'Inghilterra nella seconda gara di qualificazione a Qatar 2022, che Marash Kumbulla ha accusato un dolore al ginocchio destro durante Andorra-Albania che non lo ha costretto a lasciare il campo, ma si è ripresentato dopo la partita. Una volta tornato nella Capitale, gli esami strumentali hanno evidenziato la lesione del menisco esterno: per il momento l'intervento chirurgico è stato scongiurato in favore della terapia conservativa, ma in ogni caso la stagione dell'ex Hellas Verona è già finita. Un primo anno in giallorosso sicuramente probante per il centrale albanese, che tra il Covid e gli infortuni non ha ...

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