Non si può certo affermare che il Napoli abbia un grande rapporto con l'urna di Nyon,nella quale si svolgono i sorteggi di Champions League ed Europa league.L'anno scorso un Napoli direttamente qualificato ai gironi di Champions,ma inserito in quarta fascia e quindi predestinato a un percorso parecchio complicato vale la pena ricordarlo,è stato inseirto in un girone di ferro con Arsenal,Borussia Dortmund e Marsiglia.Quest'anno invece la squadra di Benitez,in virtù del terzo posto nell'ultima serie a,deve giocarsi i playoff per accedere alla massima competizione continentale per club e per farlo ha pescato probabilmente l'avversaria più ostica:tra lo Standard Liegi,il Copenhagen,il Lille,il Besiktas e l'Athletic Bilbao,i baschi sono i più complicati da affrontare,sia per il livello tecnico di una squadra che nell'ultimo campionato spagnolo è arrivato quarto dietro le inarrivabili Atletico Madrid,Barcellona e Real Madrid sia per il coefficiente di difficoltà di una trasferta,quella nel nuovo San Mames di Bilbao,molto calda dal punto di vista ambientale.L'Athletic dopo un anno di transizione culminato con la separazione da Bielsa,che l'aveva portato alla finale di Europa League persa malamente contro L'Atletico Madrid di Falcao e Simeone,si è affidato a Valverde ed ha condotto un'ottima stagione,facendo delle mura amiche un punto di forza.Un impegno in conclusione,per superare il quale il Napoli ha sicuramente tutte le carte in regola,anche se ci sarà da sudare per superare gli agguerriti baschi il cui unico neo è rappresentato dal non avere esperienza in Champions League,aspettando magari qualche regalo dal mercato in vista di questo difficile ostacolo.
Arrivati all'ottava giornata il campionato francese sembra avere un padrone ben definito:non è come da pronostico il favoritissimo Paris-Saint Germain che stenta ad avere continuità,bensì l'inarrestabile Marsiglia del "loco" Bielsa,giunto alla sesta vittoria consecutiva.Dopo qualche affermazione facile e larga,i marsigliesi hanno dovuto faticare di più per avere la meglio del tosto Saint-Etienne,che l'Inter troverà sul suo cammino in Europa League,una delle squadre più regolari e ostiche del campionato guidata dal bravo Galtier,che alla fine si è dovuta però inchinare di fronte alle reti di Payet e Imbula.l'OM guarda tutti dall'alto con 19 punti,ma nonostante la serie di vittorie ancora non riesce ad andare in fuga a causa della regolarità del Bordeaux,che segue a quota 17.La squadra,che Sagnol ha preso in mano dopo la fine dell'era Gillot,è la rivelazione del campionato e nonostante i girondini siano sostanzialmente sempre gli stessi a causa di un mer...

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