Nell'antipasto della Premier League che ricomincia tra una settimana,l'Arsenal,vincitrice della FA Cup,travolge 3-0 nella cornice di Wembley i campioni in carica del Manchester City e alza il cielo il tradizionale Community Shield,ossia la supercoppa inglese.Segnali di risveglio da parte dei gunners,che dopo aver posto fine a un lunghissimo digiuno di trofei con la FA Cup vinta sudando sette camicie contro l'Hull City ai supplementari,danno un grosso segnale a tutte le contenders per il titolo.Grazie anche a una campagna acquisti convincente e non ancora terminata,la squadra di Wenger con un Alexis Sanchez in più sembra poter tornare competitiva ai massimi livelli,dopo la prima,sfavillante,parte della stagione ormai alle spalle,rivelatasi illusoria,a causa soprattutto degli infortuni.Dal canto dei citizens,che hanno visto il loro nuovo portiere Willy Caballero incassare le reti di Cazorla,Ramsey e Giroud,poche notizie positive,visto che nonostante le tante assenze pesanti(Sagna,Zabaleta,Aguero ecc..) e la reazione del secondo tempo guidata da Jovetic,il collettivo si è dimostrato inferiore a quello dell'Arsenal.Al momento nonostante la saggia guida di un grande allenatore come Manuel Pellegrini,il City sembra attardato rispetto alle altre big d'Inghilterra.
Se la Roma non riesce a spiccare il volo nei big match, venendo puntualmente ridimensionata, uno dei motivi risiede probabilmente nell'inesperienza ad alti livelli di alcuni titolari dell'undici tipo: giocatori come Ibanez, Villar e Karsdorp hanno mostrato ottime qualità nel corso della stagione, ma non hanno familiarità nel competere per traguardi come la qualificazione alla Champions League, proveniendo chi da mesi in panchina all'Atalanta, chi dalla seconda serie spagnola. Contro il Napoli mancavano, oltre a Veretout, Mkhitaryan e Smalling, due tra i più navigati nella rosa di Fonseca, anche se in campo c'erano comunque Dzeko e Pedro. Lo spagnolo in particolare era stato acquistato in estate a parametro zero dal Chelsea per rappresentare un valore aggiunto in termini di leadership e mentalità vincente, in virtù della sua sconfinata bacheca. Se da questo punto di vista non sembra aver particolarmente inciso sulla maturità del gruppo giallorosso, peraltro con più di un...
Commenti