Passa ai contenuti principali

Playoff Champions League : Porto e Zenit ipotecano la qualificazione

Si è completata l'andata dei playoff di Champions League.Nella serata di ieri pronostici sostanzialmente rispettati:il Porto si è imposto 1-0 nel nord della Francia contro il Lille in una partita abbstanza noiosa con una rete di Herrera,imbeccato da un cross di Tello,e ha fatto un gran passo avanti in vista della qualificazione potendo giocare per il pareggio nel ritorno al Dragao,contro una squadra,quella di Girard,che ha mostrato troppa sterilità nella fase offensiva.Anche lo Zenit ha fatto il suo in casa dello Standard Liegi di Guy Luzon,imponendosi con la marcatura di Oleg Shatov intorno al quarto d'ora:il rimpianto per i russi di Villas Boas sta nel non aver concretizzato le tante occasioni create(due legni per Danny e Rondon) contro una formazione che ha fatto poco per impensierire la porta di Lodygin.Tutto ancora aperto invece negli altri incontri.Lo Slovan Bratislava,alla ricerca della sua prima qualificazione ai gironi della Champions, ha acciuffato un pareggio striminzito per 1-1 contro il Bate Borisov e con questo risultato pericoloso affronterà il ritorno in Bielorussia da svantaggiato.Va bene il pareggio invece al Celtic di Deila,che partecipa a questi playoff in virtù del verdetto della Uefa che per aver schierato un giocatore squalificato ha sanzionato il Legia Varsavia giustiziere nel terzo turno preliminare proprio degli scozzesi sia all'andata che al ritorno,che si può accontentare del pareggio con goal sul campo del Maribor.Infine l'Aalborg dopo aver dominato in lungo e largo la partita è stato bloccato 1-1 in casa dall'Apoel Nicosia e nel ritorno a Cipro necessiterà sicuramente di una dose maggiore di cinismo,ma attenzione a dare per sfavoriti i danesi dopo questo risultato:nel terzo turno preliminare hanno ribaltato la sconfitta dell'andata andando ad imporsi 2-0 al Maksimir di Zagabria contro la Dinamo.

Commenti

Post popolari in questo blog

Napoli, a caccia della prima vittoria italiana ad Alkmaar: i gioielli dell’Az in vetrina

Dopo il perentorio 4-0 rifilato alla Roma nella notte della vera celebrazione del ricordo di Diego Armando Maradona, per il Napoli è tempo di pensare nuovamente all'Europa League. C'è una qualificazione da conquistare e una sconfitta da vendicare, quella dell'andata in casa contro l'Az Alkmaar, l'unica che al momento ha sporcato il percorso nel girone. Gli olandesi si presentarono a Napoli con qualche defezione causa Covid, ma riuscirono a portare a casa i tre punti con una prestazione molto accorta e cinica. Gattuso ha messo tutti in guardia sulle caratteristiche dell'avversario: "L'Az in Europa gioca un calcio diverso da quello che fa in Olanda, molto più spregiudicato. Credo che domani vedremo una gara diversa da quella dell'andata" . L'aria dell'AFAS Stadion potrebbe infatti incoraggiare gli uomini di Arne Slot a giocare più a viso aperto, sia per la necessità di vincere, sia perché i precedenti casalinghi contro formazioni italiane...

Il punto sulla Ligue 1 : Marsiglia forza sei,il Bordeaux all'inseguimento

Arrivati all'ottava giornata il campionato francese sembra avere un padrone ben definito:non è come da pronostico il favoritissimo Paris-Saint Germain che stenta ad avere continuità,bensì l'inarrestabile Marsiglia del "loco" Bielsa,giunto alla sesta vittoria consecutiva.Dopo qualche affermazione facile e larga,i marsigliesi hanno dovuto faticare di più per avere la meglio del tosto Saint-Etienne,che l'Inter troverà sul suo cammino in Europa League,una delle squadre più regolari e ostiche del campionato guidata dal bravo Galtier,che alla fine si è dovuta però inchinare di fronte alle reti di Payet e Imbula.l'OM guarda tutti dall'alto con 19 punti,ma nonostante la serie di vittorie ancora non riesce ad andare in fuga a causa della regolarità del Bordeaux,che segue a quota 17.La squadra,che Sagnol ha preso in mano dopo la fine dell'era Gillot,è la rivelazione del campionato e nonostante i girondini siano sostanzialmente sempre gli stessi a causa di un mer...

Inter, la freccia Hakimi per mettere le ali al 3-5-2 di Conte

Come raccontato negli ultimi giorni, Achraf Hakimi si appresta a diventare un rinforzo per l'Inter versione 2020-2021 dopo aver sostenuto le visite mediche tra lunedì e martedì. Nelle ultime ore il club di Suning ha limato col Real Madrid anche le ultime distanze relative soprattutto ai bonus; 40 milioni di parte fissa più 5 legati ad alcune variabili, tutto da ratificare e mettere nero su bianco entro il 30 Giugno. Una data che per i club significa chiusura del bilancio, e che sta agitando il mercato internazionale nonostante il campo debba ancora emettere verdetti in vari campionati e a livello europeo. Cosa porterà Hakimi all'Inter? Alla corte di Antonio Conte, il classe '98 potrebbe diventare un vero fattore sulla fascia destra, un sicuro upgrade rispetto a Candreva, pur rivitalizzato dal cambio di allenatore: la sua formazione spagnola nella cantera madrilena fa sì che la fase difensiva non sia la specialità della casa, ma nell'altra metà del campo fa la differenz...