Il Napoli si affaccia all'impegno di domani nell'andata dei playoff di Champions League contro l'Athletic Bilbao con la consapevolezza che si tratta di uno snodo cruciale per il proseguimento della stagione partenopea.Fondamentale ottenere un risultato molto positivo domani al San Paolo contro i baschi per giocarsi il ritorno nel caldissimo San Mames con una sicurezza maggiore.Benitez ha dimostrato piena fiducia nei giocatori che ha a disposizione,ma è certo che il non aver rinforzato la rosa a disposizione secondo le richieste del tecnico spagnolo rappresenta un grande azzardo in vista di questo impegno da non fallire.Vale la pena ricordare che la conquista della Champions League per il secondo anno consecutivo non rappresenta solamente un traguardo di grande prestigio,ma anche un obiettivo imprescindibile per dare linfa al mercato del Napoli:dopo stagioni in cui gli azzurri sono stati protagonisti delle trattative estive quest'anno De Laurentiis ha chiuso i rubinetti,beccandosi i fischi,un pó ingenerosi ma comprensibilmente timorosi,dei tifosi in occasione dell'amichevole col Psg.Proprio su questo fronte dopo gli acquisti di Koulibaly e Michu,peraltro in prestito,e le cessioni di Behrami e Fernandez,che hanno fruttato una quindicina di milioni da reinvestire,Bigon si prepara a chiudere per De Guzman,centrocampista che ha giocato l'ultima stagione allo Swansea ed è stato osservato nella sfida contro i gallesi in Europa League.L'olandese,nel giro della nazionale,arriverà dal Villarreal che ne detiene il cartellino per una cifra tra i 5 e i 7 milioni di euro.Un buon innesto per il bisognoso centrocampo del Napoli,ma i tifosi pretendono qualcosa in più per il tanto agognato salto di qualità.
Ogni volta che i giocatori rispondono alla chiamata delle proprie Nazionali, ai rispettivi club di appartenenza spetta il compito di accendere un cero nella speranza che tornino indietro integri e arruolabili. Spesso non è sufficiente, e stavolta (non la prima, Zaniolo insegna) è stata la Roma a pagare il prezzo più alto. Neanche il tempo di mettersi alla prova contro l'Inghilterra nella seconda gara di qualificazione a Qatar 2022, che Marash Kumbulla ha accusato un dolore al ginocchio destro durante Andorra-Albania che non lo ha costretto a lasciare il campo, ma si è ripresentato dopo la partita. Una volta tornato nella Capitale, gli esami strumentali hanno evidenziato la lesione del menisco esterno: per il momento l'intervento chirurgico è stato scongiurato in favore della terapia conservativa, ma in ogni caso la stagione dell'ex Hellas Verona è già finita. Un primo anno in giallorosso sicuramente probante per il centrale albanese, che tra il Covid e gli infortuni non ha ...

Commenti