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Verso Juve-Napoli, le ultimissime di formazione a poche ore dal calcio di inizio


Attesa alle stelle per la finale di Coppa Italia tra Juventus e Napoli, in programma stasera alle 21 allo Stadio Olimpico. Una rivalità che non conosce pause, Sarri e Gattuso che inseguono il loro primo trofeo italiano in panchina, gli ingredienti per assistere a una grande sfida ci sono tutti. La Juventus insegue la sua quattordicesima Coppa Nazionale, il Napoli la sesta: in caso di parità nei tempi regolamentari, si va dritti alla lotteria dei calci di rigore.

Pjanic si accomoda in panchina Due cambi per Sarri rispetto al Milan, uno sempre più probabile man mano che ci si avvicina al fischio di inizio, l'altro legato ad un dubbio che verrà sciolto solo dopo la riunione tecnica pre-partita. Pjanic dovrebbe partire dalla panchina; Sarri gli ha dato fiducia in semifinale ma non è stato ripagato dall'opaco bosniaco, che questa volta verrà rimpiazzato da Bentancur in cabina di regia con Khedira che rientra tra i titolari. In difesa Danilo è ancora in vantaggio su Cuadrado, ma il colombiano scalpita e potrebbe essere la carta a sorpresa da giocarsi a ridosso del match. L'ex Fiorentina e Chelsea ha giocato 5' Venerdì e la sua freschezza potrebbe pesare sulla scelta finale. Gli altri tre quarti della difesa sono scontati con De Ligt, Bonucci e Alex Sandro, così come praticamente sono obbligate le scelte in attacco, con il tridente Cr7-Dybala-Douglas Costa. In porta Buffon, sempre a caccia di record personali.
Mertens vuole esserci anche stavolta Vuole stringere i denti di nuovo Dries Mertens, sempre alle prese con l'infiammazione al bicipite femorale che rischiava di fargli saltare anche l'Inter. Milik è pronto a sostituirlo contro quello che potrebbe essere il suo futuro, ma è più probabile una staffetta a gara in corso perché il belga dovrebbe farcela a partire titolare. Forze fresche in ogni reparto per Gattuso con Mario Rui al posto di Hysaj, Callejon al posto di Politano e un fondamentale Fabian Ruiz a centrocampo pronto a spalleggiare Demme e Zielinski. In porta la squalifica di Ospina, protagonista Sabato scorso nel bene e nel male, consegna a Meret un'occasione d'oro per tornare a mostrare il suo talento; il colombiano lo ha soppiantato nelle gerarchie, per l'ex Udinese questa finale sarà uno spartiacque decisivo per il proseguo della sua avventura al San Paolo.

Juventus (4-3-3): Buffon; Danilo (Cuadrado), Bonucci, De Ligt, Alex Sandro; Bentancur, Khedira, Matuidi; C.Ronaldo, Dybala, D.Costa. All.Sarri
Napoli (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Maksimovic, Koulibaly, M.Rui; Demme, F.Ruiz, Zielinski; Callejon, Mertens, Insigne. All.Gattuso

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