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Napoli-Juve, le pagelle degli azzurri: il trionfo del gruppo


Meret 6,5 - Aspetta i rigori per diventare davvero protagonista, dopo una partita attenta, neutralizzando subito Dybala.
Di Lorenzo 6,5 - Per nulla intimorito da Ronaldo, che non lo costringe agli straordinari.
Maksimovic 7- Anche stasera granitico, come contro l'Inter. A tempo quasi scaduto per poco non si erge a eroe della serata con una zuccata su calcio d'angolo. Manolas può recuperare con calma e non è detto che ritrovi una maglia da titolare.
Koulibaly 6- La sensazione è che il leader della difesa sia Maksimovic in questo momento, più che il senegalese. Ogni tanto commette qualche ingenuità che denota un livello di fiducia ancora non altissimo.
M.Rui 6- Molto attento in marcatura su Douglas Costa, grazie anche al raddoppio sistematico di Insigne. (Dal 80' Hysaj - sv).
Demme 6,5 - Si guadagna sempre la pagnotta con la sua generosità. Con una caparbia azione personale si permette il lusso di presentarsi davanti a Buffon, ma senza trovare la gloria.
F.Ruiz 6- Non sempre preciso, ma quando riesce a farsi trovare libero e ad azionare il mancino crea sempre qualcosa, pur senza disegnare traccianti da mille e una notte. (Dal 80' Allan - sv).
Zielinski 6- L'atteggiamento attendista del Napoli nel primo tempo penalizza le sue qualità tecniche; nella ripresa però cresce la squadra, e lui è molto più nel vivo del gioco. (Dal 88' Elmas 5,5- Un tiro sul palo da zero metri, complici i guantoni di Buffon).
Callejon 5,5 - Inizia con un sanguinoso errore in disimpegno che quasi consente a Ronaldo di sbloccare il punteggio. Abnegazione difensiva incredibile, ma un esterno offensivo ha l'ingrato obbligo di rendersi pericoloso nell'altra metà campo. (Dal 66' Politano 6,5 - Estremamente pungente dal suo ingresso. Crea tre occasioni, sgusciando alle spalle di uno stanco Alex Sandro).
Mertens 5- Partita difficile per il belga, freschissimo di rinnovo nella giornata odierna. Pochissimi palloni giocabili e toccati, a causa del baricentro basso della squadra nella prima parte della partita. (Dal 66' Milik 6- Sciupa una grande occasione che gli capita sul piede sbagliato, il destro. È però suo il rigore che regala la Coppa agli azzurri.)
Insigne 6,5 - Quando il pallone finisce sul suo delicato destro, fa scendere sempre un brivido alla Juventus. Solo il palo gli nega la gioia del gol nel primo tempo.

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