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Napoli-Juve, le pagelle dei bianconeri: Cr7 stecca, Pjanic ancora spento


Buffon 7- 42 anni e non sentirli per niente. Tiene in piedi i suoi quando il Napoli va vicinissimo a spezzare l'equilibrio ad un soffio dai rigori, ma non basterà.
Cuadrado 5,5 - Sfonda ben poco sulla destra, sia da terzino che da ala. (Dal 85' Ramsey - sv). 
Bonucci 6 - Non è chiamato a svolgere chiusure eccezionali, guida la difesa con la solita presenza vocale.
De Ligt 6 -  Perde il contatto con Milik quando il polacco rischia di segnare nel secondo tempo, nelle rare occasioni in cui è in uno contro uno con Mertens vince però i suoi duelli.
A.Sandro 6- Sempre molto alto come impostazione, attacca sulla fascia di competenza con risultati alterni. 
Bentancur 5,5 - Meno brillante rispetto al Milan, non riesce a inserirsi tra le strettissime linee nemiche. 
Pjanic 5,5 - L'inizio partita è incoraggiante a livello di velocità nella trasmissione della palla, ma si tratta di un fuoco di paglia. Ancora non ci siamo. (Dal 74' Bernardeschi 5 - Entra per fare la mezzala, ma l'atteggiamento è troppo superficiale. Regala in questo modo il calcio d'angolo con cui il Napoli archivia quasi la pratica prima dei rigori). 
Matuidi 5,5 - Non toglie mai la gamba quando è necessario, ma oggi non basta per ottenere la sufficienza.
C.Ronaldo 5 - Più esterno e meno centravanti come piace a lui, ma stecca l'appuntamento con la finale, cosa che non gli accade spesso. Si accende solo a sprazzi, forse poteva fare di più sulla conclusione parata da Meret. 
Dybala 5,5 - La sua enorme classe viene ingabbiata dalla grande densità del Napoli nel suo settore di campo. Ci si aspetta un'invenzione che alla fine non arriverà mai.
D.Costa 6 - Meno scintillante e più fumoso rispetto alla gara col Milan. Il Napoli intasa gli spazi e impedisce al brasiliano di scatenare in pieno la sua velocità nel breve. (Dal 66' Danilo 5 - Molto disordinato nei minuti a disposizione, spedisce il suo rigore fuori dall'Olimpico).

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