Neanche il tempo di riassaporare il gusto di certi palcoscenici,di riascoltare la melodia di quella musichetta che la Roma aspettava da tanto tempo,perché la partita di stasera può essere definita già quasi da dentro o fuori.I giallorossi sono stati sorteggiati in un girone impossibile,e per compiere l'impresa e potersela davvero giocare con i giganti Bayern Monaco e Manchester City,bisogna prima superare il Cska Mosca.Una gara che nasconde tante insidie quella di stasera,i moscoviti sono probabilmente inferiori alla Roma ma non sono scarsi e per questo non vanno sottovalutati.La squadra di Slutsky inoltre vanta un'esperienza internazionale sicuramente maggiore di quella di Rudi Garcia,che con il Lille ha dimostrato di avere scarso feeling con questa competizione perdendo proprio con gli avversari di stasera.Adesso peró la storia è diversa,sono stati presi giocatori d'esperienza e vincenti per evitare di incorrere in certi errori.Quel Lille con Hazard probabilmente non valeva la Roma di oggi,valida e profonda praticamente in ogni reparto,però si sa che in Champions i valori tecnici non sempre vengono rispettati(si veda alla Juventus l'anno scorso).45 mila anime sono previste stasera all'Olimpico per spingere Totti e compagni alla vittoria.I pericoli principali nel Cska che si presenta con alcune assenze importanti sono il prolifico Doumbia,ex Young Boys e compagno di Gervinho nella Nazionale ivoriana,la coppia arrivata dal Rubin Kazan in estate che si è presa le chiavi del centrocampo moscovita,Natkho e Eremenko,e il talentuoso Ahmed Musa,sperando che l'emozione non rappresenti un pericolo in più e giochi a sfavore dei giallorossi.
Arrivati all'ottava giornata il campionato francese sembra avere un padrone ben definito:non è come da pronostico il favoritissimo Paris-Saint Germain che stenta ad avere continuità,bensì l'inarrestabile Marsiglia del "loco" Bielsa,giunto alla sesta vittoria consecutiva.Dopo qualche affermazione facile e larga,i marsigliesi hanno dovuto faticare di più per avere la meglio del tosto Saint-Etienne,che l'Inter troverà sul suo cammino in Europa League,una delle squadre più regolari e ostiche del campionato guidata dal bravo Galtier,che alla fine si è dovuta però inchinare di fronte alle reti di Payet e Imbula.l'OM guarda tutti dall'alto con 19 punti,ma nonostante la serie di vittorie ancora non riesce ad andare in fuga a causa della regolarità del Bordeaux,che segue a quota 17.La squadra,che Sagnol ha preso in mano dopo la fine dell'era Gillot,è la rivelazione del campionato e nonostante i girondini siano sostanzialmente sempre gli stessi a causa di un mer...

Commenti