In settimana si è discusso tanto delle discordie tra la dirigenza dell'Olympique Marsiglia e in particolare il presidente Labrune,e l'allenatore argentino Marcelo Bielsa che ha pubblicamente dichiarato di essere insoddisfatto di un calciomercato portato avanti senza rispettare le sue direttive.Eppure l'OM sul campo dopo un paio di giornate di rodaggio sta decisamente migliorando:dopo il poker della scorsa giornata al Velodrome contro il Nizza,si è imposto 3-1 sul campo dell'Evian,fanalino di coda del campionato ma capace di fermare il Paris Saint-Germain alla seconda giornata.Ancora sugli scudi Dimitri Payet,che tra goal e assist si sta prendendo in mano le chiavi della squadra.Proprio i campioni in carica invece stentano in quinta posizione,fermi a quota 9 punti,frutto di due vittorie e tre pareggi esterni.In trasferta gli uomini di Blanc faticano parecchio,dopo essere stati fermati da squadre non irresistibili come Reims e Evian,hanno pareggiato 1-1 sul più ostico campo del Rennes,comunque sicuramente inferiore al Psg a cui non è bastato un turnover ragionato e l'iniziale vantaggio per avere la meglio degli avversari bretoni.La squadra di Blanc si trova dunque a dover rincorrere la capolista,il solidissimo Lilla di Girard,che potendo vantare sulla miglior difesa della Ligue 1,un vero e proprio fortino,ha battuto facilmente tra le mura amiche il Nantes per 2-0 con le firme di due baby prodigi:ad aprire le marcature è stato Divock Origi,fatto debuttare giovanissimo da Rudi Garcia ora allenatore della Roma,che ha acquistato regolarità nella scorsa stagione prima di un mondiale in cui è esploso e che gli è valso il trasferimento al Liverpool(che l'ha lasciato in prestito in Francia).A chiudere i giochi a stretto giro di posta è stato invece Marcos Lopes,asso portoghese classe 1995 che il Manchester City ha mandato in prestito per acquisire esperienza.Nel gruppo a quota 10 che insegue la battistrada ci sono anche il Bordeaux che dopo una bella partenza sembra aver perso un pò di brillantezza,sconfitto in questo turno sul campo del Guingamp e il Saint-Etienne,che dopo i cinque goal incassati al Parco dei Principi si è rialzato piegando con un autorete le resistenze di un buon Caen per 1-0.
Se la Roma non riesce a spiccare il volo nei big match, venendo puntualmente ridimensionata, uno dei motivi risiede probabilmente nell'inesperienza ad alti livelli di alcuni titolari dell'undici tipo: giocatori come Ibanez, Villar e Karsdorp hanno mostrato ottime qualità nel corso della stagione, ma non hanno familiarità nel competere per traguardi come la qualificazione alla Champions League, proveniendo chi da mesi in panchina all'Atalanta, chi dalla seconda serie spagnola. Contro il Napoli mancavano, oltre a Veretout, Mkhitaryan e Smalling, due tra i più navigati nella rosa di Fonseca, anche se in campo c'erano comunque Dzeko e Pedro. Lo spagnolo in particolare era stato acquistato in estate a parametro zero dal Chelsea per rappresentare un valore aggiunto in termini di leadership e mentalità vincente, in virtù della sua sconfinata bacheca. Se da questo punto di vista non sembra aver particolarmente inciso sulla maturità del gruppo giallorosso, peraltro con più di un...
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