Passa ai contenuti principali

Le pagelle del calciomercato : sufficienza piena per Inter e Juve


 LE PAGELLE DEL CALCIOMERCATO : PRIMA PARTE






Si è chiuso alle 23 di ieri sera il calciomercato italiano.Di seguito un giudizio sull'operato delle 20 squadre di serie a in relazione ovviamente alle possibilità economiche e agli obiettivi da raggiungere.

Atalanta 6 :un mercato come sempre oculato quello orobico,anche se si sapeva che sarebbe stata un'estate delicata a Bergamo perchè alcuni big avevano terminato il loro ciclo e la società desiderava dare loro la possibilità di lottare per traguardi maggiori.Pesanti le partenze di Consigli e Bonaventura al rush finale,anche se è rimasto Cigarini.Marino come al solito ha pescato qualche giovane interessante come Rosseti e Boakye che Colantuono saprà valorizzare insieme agli altri gioielli di Zingonia.
Cagliari 6,5 :il voto sul mercato dei sardi dipenderà molto da come Zeman riuscirà a far girare la squadra,dato che essa è stata costruita seguendo i diktat del boemo.Va premiato sulla fiducia con una sufficienza piena però per il coraggio di aver puntato su giovani italiani come nessuna società in Italia fa.Il nostro calcio ha un bisogno disperato di Zeman,sperando che i risultati siano quelli di Pescara
Cesena 5,5 :bisogna premettere che il ds dei romagnoli Foschi,grande artefice dell'inaspettata promozione in a,ha dovuto operare con un budget risicatissimo e quindi anche per necessità ha dovuto contare sui buoni rapporti con alcune società in particolare l'Atalanta,dalla quale è arrivato un nucleo nutrito di giocatori.L'impressione però è che la squadra manchi di qualità,ed è molto pesante l'assenza di un bomber inseguito lungamente che possa garantire goal sicuri.C'è curiosità per il colpo Carbonero,in collaborazione con la Roma,ma i cavallucci sembrano partire come la candidata principale per la retrocessione
Chievo 6 :per sopperire alla perdita di Sartori,factotum della società clivense e importante artefice delle salvezze gialloblu,il Chievo è stato più attivo sul mercato delle precedenti sessioni estive.Sono arrivati tanti calciatori,alcuni da rigenerare come Maxi Lopez,e altri sono rimasti,in primis è stata fondamentale la conferma di Paloschi.Dovrebbe riuscire a salvarsi,le perplessità più grandi sono legate a Corini,che ha salvato la squadra lo scorso anno con il fiato estremamente corto,e la cui conferma non è stata unanime in società.
Empoli 6 :l'Empoli ritorna nella massima serie dopo qualche anno di purgatorio,e lo fa seguendo la tradizionale linea verde.Le finanze da investire erano scarse,si è cercato di fare il massimo.La cavalcata trionfale dell'anno scorso ha colto un pò di sorpresa anche la società,che dovrà fare i conti con l'inesperienza a questi livelli della rosa,pur integrata con gli innesti di alcuni giovani importanti.L'obiettivo al di là della salvezza,sarà valorizzare quanto c'è in casa.
Fiorentina 6,5 :il mercato viola è stato abbastanza criticato ma Prade e Macia hanno piazzato dei colpi interessanti e mirati,alla luce anche della vicenda Cuadrado che ha tenuto in stand-by le operazioni in entrata.Richards potrebbe rivelarsi un acquisto veramente azzeccato,Marin se recuperato fisicamente è un gran talento,peccato per il colpo Fernando dello Shakhtar che è sfumato quando sembrava fatta.C'è preoccupazione per Rossi,ma Babacar e Bernardeschi scalpitano per mostrare la loro qualità.
Genoa 6,5 :come al solito il Genoa non si è fatto pregare in sede di calciomercato e ha portato a termine tante operazioni sia in entrata sia in uscita pur con poco denaro in cassa.Andranno valutati sul campo i diversi stranieri acquistati,anche se Lestienne in termini di talento puro promette grandi cose.Il valore in più di questo Genoa è Gasperini e la sua capacità di valorizzare giocatori in cerca di riscatto come Matri,arrivato come sostituto di Gilardino che ha raggiunto Lippi al Guangzhou.
Inter 6,5 :si è parlato molto bene delle operazioni di mercato condotte dall'Inter,anche se alla Pinetina di campioni non se ne è vista neanche l'ombra.Il voto è sicuramente positivo alla luce della spending review con cui Ausilio ha dovuto fare i conti ma va fatta un'attenta analisi dei nuovi arrivi.Vidic è arrivato si a costo zero ma anche in parabola discendente dopo aver vissuto il suo apice a Manchester e ha esordito a Torino con un rigore e un'espulsione anche se in due episodi piuttosto dubbi,Medel è retrocesso col Cardiff nonostante il rendimento con la nazionale cilena,e Osvaldo e Dodò restano comunque due scarti di Juve e Roma.Spetterà a Mazzarri valorizzare il materiale che ha,missione nella quale finora non ha convinto appieno in più di un anno.
Juventus 6,5 :si poteva fare qualcosa in più ma non può essere criticato il mercato juventino.Per sfortuna della società dopo tre anni di dominio in Italia,i tifosi chiedono risultati significativi in Europa,che non si abbinano a risorse economiche molto lontane da quelle delle big d'Europa.La strada da seguire è quella dei colpi Pogba e Coman,cercando di resistere il più possibile alle ricche offerte per gli elementi migliori,nella speranza di ripetere le imprese di Borussia Dortmund e Atletico Madrid.
Lazio 6+ :la campagna acquisti è stata di buon livello,ma non eccellente come entusiasticamente ha dichiarato il presidente Lotito,tirando acqua al suo mulino.Oltre agli acquisti,molto importanti le conferme di due elementi portanti come Candreva e Lulic ma sul voto finale pesa la beffa Astori,trattato per più di un mese e soffiato dalla Roma nel giro di un pomeriggio.Incidono anche le mancate cessioni di Ciani,Konko,Novaretti,Cavanda e Gonzalez che costringeranno Pioli a lavorare con un gruppo affollato,a causa delle pretese conomiche dei biancocelesti per giocatori fondamentalmente fuori dai piani,a meno che non li si riesca a piazzare sui mercati ancora aperti.

Commenti

Post popolari in questo blog

Roma, la flessione di Pedro preoccupa: il mood “vacanze romane” deve finire dopo la sosta

Se la Roma non riesce a spiccare il volo nei big match, venendo puntualmente ridimensionata, uno dei motivi risiede probabilmente nell'inesperienza ad alti livelli di alcuni titolari dell'undici tipo: giocatori come Ibanez, Villar e Karsdorp hanno mostrato ottime qualità nel corso della stagione, ma non hanno familiarità nel competere per traguardi come la qualificazione alla Champions League, proveniendo chi da mesi in panchina all'Atalanta, chi dalla seconda serie spagnola. Contro il Napoli mancavano, oltre a Veretout, Mkhitaryan e Smalling, due tra i più navigati nella rosa di Fonseca, anche se in campo c'erano comunque Dzeko e Pedro. Lo spagnolo in particolare era stato acquistato in estate a parametro zero dal Chelsea per rappresentare un valore aggiunto in termini di leadership e mentalità vincente, in virtù della sua sconfinata bacheca. Se da questo punto di vista non sembra aver particolarmente inciso sulla maturità del gruppo giallorosso, peraltro con più di un...

Il mercato da doppia promozione dell’ambizioso Monza, la Serie B è avvisata

"Non ci nascondiamo, ho detto ai ragazzi che se arriveremo quarti avremo fallito, l'obiettivo è andare in Serie A direttamente." Parole di Adriano Galliani, amministratore delegato di un Monza che non ha intenzione di mascherare le proprie ambizioni di doppia promozione, dopo aver dominato il girone A di Lega Pro l'anno passato. Difficile chiaramente disputare un campionato a fari spenti quando hai una proprietà di tale livello che ti permette di costruire una squadra con un budget fuori categoria; il club di Berlusconi sarà sicuramente una delle maggiori attrazioni della prossima Serie B e il calciomercato non fa che rafforzare questa convinzione. I brianzoli infatti sono letteralmente scatenati in campagna acquisti e si sono già assicurati una coppia gol da seguire con attenzione: manca solo l'annuncio ufficiale per il bosniaco classe '95 Mirko Maric autore di 20 reti nel campionato croato con la maglia dell'Osijek, innesto che ha fatto seguito a quello...

Coronavirus, Higuain infrange la quarantena,ma c'è un perché..

Gonzalo Higuain rompe il regime di quarantena e torna in Argentina.Dopo i casi di positività di Rugani e Matuidi riscontrati nella Juventus,centinaia di persone legate al club bianconero,giocatori,staff tecnico e dipendenti,sono stati costretti all'isolamento domiciliare come da protocollo.Compreso ovviamente Higuain,che secondo quanto rivelato da Repubblica.it ha però deciso di interrompere la propria quarantena per tornare nella propria terra natia con volo privato.Ieri notte l'argentino si è presentato all'aeroporto di Caselle con un certificato che attestava la sua negatività al test del tampone,ed è stato fatto partire dopo che gli agenti della Polizia aeroportuale hanno verificato la veridicità della sua attestazione medica.Non si tratta tuttavia di un tentativo avventato di sottrarsi al pericolo della pandemia coronavirus,molto più allarmante in Italia che Argentina al momento.Dalle ultime informazioni sembra che la Juventus abbia autorizzato il volo dell'ex Napo...