Durava da troppo tempo il digiuno di Carlitos nella massima competizione europea per club,erano passati 5 anni dalla sua ultima rete in Champions con la maglia del Manchester United.Un'astinenza terminata ieri sera,perché Tevez è tornato a fare ciò per cui la Juventus ha puntato su di lui,essere decisivo ed essere decisivo soprattutto in campo europeo.Con la sua splendida doppietta i bianconeri si sono portati a casa tre punti d'oro,in una partita che sulla carta era la più facile delle sei che il girone può offrire e che di conseguenza non si poteva sbagliare.La Juventus ha fatto tesoro degli errori del passato e ha gestito sapientemente i ritmi di una partita che non si sbloccava,e al sessantesimo era ancora ferma sullo 0-0,prima che ci pensasse l'Apache a spegnere i sogni di gloria degli svedesi del Malmo.Una vittoria che si carica di un significato ancora maggiore,se si pensa che nello stesso girone l'Olympiacos ha fatto il colpo battendo con merito 3-2 i vicecampioni d'Europa dell'Atletico Madrid,rendendo chiaro il concetto che in Champions nessuna partita è scontata e i pronostici possono essere sovvertiti. Da questo risultato la squadra di Allegri ha capito che per la qualificazione si dovrà passare dal Pireo e in Grecia non sarà per niente facile,garantisce Simeone per tutti.
Ogni volta che i giocatori rispondono alla chiamata delle proprie Nazionali, ai rispettivi club di appartenenza spetta il compito di accendere un cero nella speranza che tornino indietro integri e arruolabili. Spesso non è sufficiente, e stavolta (non la prima, Zaniolo insegna) è stata la Roma a pagare il prezzo più alto. Neanche il tempo di mettersi alla prova contro l'Inghilterra nella seconda gara di qualificazione a Qatar 2022, che Marash Kumbulla ha accusato un dolore al ginocchio destro durante Andorra-Albania che non lo ha costretto a lasciare il campo, ma si è ripresentato dopo la partita. Una volta tornato nella Capitale, gli esami strumentali hanno evidenziato la lesione del menisco esterno: per il momento l'intervento chirurgico è stato scongiurato in favore della terapia conservativa, ma in ogni caso la stagione dell'ex Hellas Verona è già finita. Un primo anno in giallorosso sicuramente probante per il centrale albanese, che tra il Covid e gli infortuni non ha ...

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