Il Milan dopo l'ennesima sessione di trattative passata all'insegna dell'immobilismo e di una tattica attendista ha deciso di fare in queste ultime ore di mercato le operazioni che non ha condotto in porto negli ultimi due mesi:sono ore bollenti per i rossoneri con Galliani che lavora senza sosta su più tavoli.Chiuso l'arrivo di Van Ginkel in prestito dal Chelsea,grazie all'aiuto di Torres suo compagno in maglia blues cha convinto l'olandese,l'ad milanista ha raggiunto l'accordo per Jonathan Biabiany.Il francese,costato 4 milioni di euro più Zaccardo,è stato strappato alla concorrenza dell'Inter che lo aveva coltivato nel suo settore giovanile prima di liberarsene,e rappresentava ormai la prima scelta nel ruolo dell'esterno offensivo chiesto da Inzaghi,dopo che l'obiettivo numero uno Alessio Cerci si è accasato all'Atletico Madrid.In casa rossonera va però registrata la cessione molto contestata di Bryan Cristante di fronte ad un offerta da 6 milioni di euro del Benfica,che già ad inizio mercato aveva manifestato il proprio interesse,di fronte alla quale Galliani ha capitolato,privandosi di uno dei talenti più importanti usciti ultimamente dal vivaio del Milan.Troppa poca fiducia nelle qualità di questo giovane regista,come da consuetudine in serie a con i talenti italiani,che però al Benfica in una società brava a valorizzare i propri patrimoni avrà lo spazio e il modo di crescere.
Ogni volta che i giocatori rispondono alla chiamata delle proprie Nazionali, ai rispettivi club di appartenenza spetta il compito di accendere un cero nella speranza che tornino indietro integri e arruolabili. Spesso non è sufficiente, e stavolta (non la prima, Zaniolo insegna) è stata la Roma a pagare il prezzo più alto. Neanche il tempo di mettersi alla prova contro l'Inghilterra nella seconda gara di qualificazione a Qatar 2022, che Marash Kumbulla ha accusato un dolore al ginocchio destro durante Andorra-Albania che non lo ha costretto a lasciare il campo, ma si è ripresentato dopo la partita. Una volta tornato nella Capitale, gli esami strumentali hanno evidenziato la lesione del menisco esterno: per il momento l'intervento chirurgico è stato scongiurato in favore della terapia conservativa, ma in ogni caso la stagione dell'ex Hellas Verona è già finita. Un primo anno in giallorosso sicuramente probante per il centrale albanese, che tra il Covid e gli infortuni non ha ...

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