In chiusura del quinto turno di serie A,la Lazio ha rifilato un poker al Palermo al Barbera,ma le buone notizie non si fermano a un risultato importante che fa rifiatare la classifica.I biancocelesti hanno beneficiato delle prime marcature della punta serba Filip Djordjevic,arrivato a parametro zero dai francesi del Nantes e messosi in luce con un precampionato di spessore,prima di qualche critica arrivata per il magro bottino di zero reti in quattro giornate.Eppure Djordjevic ha messo a tacere tutti,con una tripletta di pregevolissma fattura che ha indirizzato i tre punti,rivelandosi molto più decisivo di un Miroslav Klose osannato dai tifosi,ma da lungo tempo alla stregua di un oggettto misterioso in casa Lazio.A detta di tanti il rendimento deficitario della scorsa stagione del tedesco,era dovuto alla vetrina del mondiale brasiliano che l'ex Bayern Monaco non voleva rischiare di perdere preservandosi in maglia biancoceleste.Ora però il mondiale è alle spalle,e la bellissima avventura con la Nazionale tedesca si è chiusa,e nonostante ciò Pioli fatica a rivedere quel bomber determinante che ignorava la carta d'identità per fare male a tutte le difese del campionato.In attesa del tedesco però la dirigenza laziale sembra aver pescato il jolly dal mazzo,prelevando un centravanti che ha tutto,fisico e potenza,tecnica e eleganza,e che dopo aver centrato la mira sulle porte di serie A sembra pronto a dire la sua nella classifica cannonieri.
Ogni volta che i giocatori rispondono alla chiamata delle proprie Nazionali, ai rispettivi club di appartenenza spetta il compito di accendere un cero nella speranza che tornino indietro integri e arruolabili. Spesso non è sufficiente, e stavolta (non la prima, Zaniolo insegna) è stata la Roma a pagare il prezzo più alto. Neanche il tempo di mettersi alla prova contro l'Inghilterra nella seconda gara di qualificazione a Qatar 2022, che Marash Kumbulla ha accusato un dolore al ginocchio destro durante Andorra-Albania che non lo ha costretto a lasciare il campo, ma si è ripresentato dopo la partita. Una volta tornato nella Capitale, gli esami strumentali hanno evidenziato la lesione del menisco esterno: per il momento l'intervento chirurgico è stato scongiurato in favore della terapia conservativa, ma in ogni caso la stagione dell'ex Hellas Verona è già finita. Un primo anno in giallorosso sicuramente probante per il centrale albanese, che tra il Covid e gli infortuni non ha ...

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