Nel primo vero big match della stagione di Premier per il Chelsea,la banda Mourinho non va oltre un 1-1 all'Etihad Stadium che interrompe la striscia di quattro vittorie nelle prime quattro giornate.Merito della squadra di Pellegrini che neanche in svantaggio per la rete di Schurrle e in inferiorità numerica ha mollato,conquistandosi un prezioso punto.Merito del grande ex Frankie Lampard,che all'esordio in maglia citizens dopo il suo ingresso in campo ci ha messo una manciata di secondi a fare male ai tifosi che lo hanno acclamato e idolatrato fino all'anno scorso,e che lo hanno applaudito nonostante tutto insieme ai supporters del Manchester City.Purtroppo si sa pochissime storie d'amore nel calcio sono destinate a durare per sempre.Ad approfittare di questo mezzo passo falso del Chelsea,che comunque rimane saldamente in vetta a quota 13,è l'Arsenal che dispone con grande facilità dell'Aston Villa,rivelazione di questo primissimo scorcio di campionato.Nel giro di quattro minuti,dal 32' al 36',i gunners approfittano di un blackout della squadra di Lambert,e segnano tre reti che archiviano una partita che nel secondo tempo non avrà più molto da dire.Il team di Wenger sale a quota 9 punti,dietro l'inedita coppia formata proprio dai villains e dal Southampton che ha continuato la sua ascesa vincendo in Galles sul difficile terreno del Liberty Stadium di Swansea.Fanno flop in questo quinto turno invece tutte le altre grandi del calcio inglese.Il Liverpool vede avvicinarsi minacciosi i segnali di una crisi che la striminzita vittoria sul Ludogorets in Champions non ha certo allontanato,e che invece il 3-1 incassato sul campo del West Ham,terza sconfitta in cinque gare,ha messo prepotentemente a nudo.Ancora a secco Balotelli,che non riesce a essere incisivo e a sostenere il peso di un attacco che in assenza di Sturridge si regge solo sulla vena di un funambolico Raheem Sterling.Se la passa peggio sicuramente il Manchester United però che dopo l'illusorio poker rifilato all'Old Trafford al Qpr è crollato 5-3 in casa del Leicester,matricola terribile che sta dando del filo da torcere a tutti.Tonfo epico quello dei red devils che dopo aver chiuso il primo tempo in vantaggio per 3-1,hanno ceduto di schianto alla rimonta delle foxes,e per Van Gaal,alla luce di soli cinque punti in cinque giornate,il tempo per aggiustare ciò che ancora non va comincia a non essere più molto.
Arrivati all'ottava giornata il campionato francese sembra avere un padrone ben definito:non è come da pronostico il favoritissimo Paris-Saint Germain che stenta ad avere continuità,bensì l'inarrestabile Marsiglia del "loco" Bielsa,giunto alla sesta vittoria consecutiva.Dopo qualche affermazione facile e larga,i marsigliesi hanno dovuto faticare di più per avere la meglio del tosto Saint-Etienne,che l'Inter troverà sul suo cammino in Europa League,una delle squadre più regolari e ostiche del campionato guidata dal bravo Galtier,che alla fine si è dovuta però inchinare di fronte alle reti di Payet e Imbula.l'OM guarda tutti dall'alto con 19 punti,ma nonostante la serie di vittorie ancora non riesce ad andare in fuga a causa della regolarità del Bordeaux,che segue a quota 17.La squadra,che Sagnol ha preso in mano dopo la fine dell'era Gillot,è la rivelazione del campionato e nonostante i girondini siano sostanzialmente sempre gli stessi a causa di un mer...

Commenti