La Coppa Italia entra nella fase calda della competizione con gli ottavi di finale (da disputare in gara secca), che verranno inaugurati stasera a San Siro dalla capolista Milan che ospita il Torino, replay della partita di Serie A andata in scena solo tre giorni fa e finita 2-0 per i rossoneri. Secondo i betting analyst di Stanleybet il bis della squadra di Stefano Pioli è probabile dato che il successo del Diavolo è dato a 1,58 contro il 5,40 della vittoria granata; un X che porterebbe le due formazioni ai supplementari paga invece 4,20 volte la posta.
Il menù di Mercoledì si apre invece alle ore 15 con i cugini interisti impegnati in un'ostica trasferta al Franchi, dove i nerazzurri hanno una tradizione recente sfavorevole. La Fiorentina ha già superato due turni eliminando con difficoltà Padova e poi Udinese (ai supplementari) ma le quote la vedono sfavorita. L'affermazione della squadra di Prandelli è data a 4,30 , il pareggio ad uno stuzzicante 4,10: fiducia quindi agli uomini di Conte, già fuori dall'Europa, in virtù dell'1,71 in lavagna. Più semplice il compito del Napoli, alle prese con parecchi infortuni, ma unica tra le big ad avere contro un avversario di Serie B, L'Empoli. Al San Paolo la vittoria dei partenopei non è considerata in discussione dai bookmakers (l'1 è offerto ad un banale 1,20 , contro la X a 6,20 e il 2 dei toscani addirittura a 101). Non si prevedono enormi difficoltà neanche per la Juventus, anch'essa incerottata, che accoglie il Genoa all'Allianz Stadium con un piede già ai quarti di finale secondo le quote, visto l'1,28 a cui è proposto il successo juventino. Le speranze del Grifone di giocare un brutto scherzo alla Vecchia Signora (X a 6,20 , il 2 paga 10 volte la posta) passano principalmente da Gianluca Scamacca, che ha dimostrato un grande feeling con la competizione con la maglia rossoblu e l'anno scorso con quella dell'Ascoli ed è un obiettivo di mercato proprio dei bianconeri.
Chiudono il programma settimanale Atalanta-Cagliari e Sassuolo-Spal, due partite che non dovrebbero riservare sorprese. Un modesto 1,22 è la quota per il trionfo della Dea in virtù delle difficoltà in campionato degli isolani di Eusebio Di Francesco, così come ci aspetta dai neroverdi di De Zerbi che facciano valere la differenza di categoria pur magari senza dominare (1 a 1,47). Le imprese in trasferta sono date rispettivamente a
11 e 6,00.
Il menù di Mercoledì si apre invece alle ore 15 con i cugini interisti impegnati in un'ostica trasferta al Franchi, dove i nerazzurri hanno una tradizione recente sfavorevole. La Fiorentina ha già superato due turni eliminando con difficoltà Padova e poi Udinese (ai supplementari) ma le quote la vedono sfavorita. L'affermazione della squadra di Prandelli è data a 4,30 , il pareggio ad uno stuzzicante 4,10: fiducia quindi agli uomini di Conte, già fuori dall'Europa, in virtù dell'1,71 in lavagna. Più semplice il compito del Napoli, alle prese con parecchi infortuni, ma unica tra le big ad avere contro un avversario di Serie B, L'Empoli. Al San Paolo la vittoria dei partenopei non è considerata in discussione dai bookmakers (l'1 è offerto ad un banale 1,20 , contro la X a 6,20 e il 2 dei toscani addirittura a 101). Non si prevedono enormi difficoltà neanche per la Juventus, anch'essa incerottata, che accoglie il Genoa all'Allianz Stadium con un piede già ai quarti di finale secondo le quote, visto l'1,28 a cui è proposto il successo juventino. Le speranze del Grifone di giocare un brutto scherzo alla Vecchia Signora (X a 6,20 , il 2 paga 10 volte la posta) passano principalmente da Gianluca Scamacca, che ha dimostrato un grande feeling con la competizione con la maglia rossoblu e l'anno scorso con quella dell'Ascoli ed è un obiettivo di mercato proprio dei bianconeri.
Chiudono il programma settimanale Atalanta-Cagliari e Sassuolo-Spal, due partite che non dovrebbero riservare sorprese. Un modesto 1,22 è la quota per il trionfo della Dea in virtù delle difficoltà in campionato degli isolani di Eusebio Di Francesco, così come ci aspetta dai neroverdi di De Zerbi che facciano valere la differenza di categoria pur magari senza dominare (1 a 1,47). Le imprese in trasferta sono date rispettivamente a
11 e 6,00.
Commenti