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Dalla Cina con furore, Pellé sogna in grande: Inter e Juventus ci pensano

Non è mai tardi per raggiungere la tappa più prestigiosa della propria carriera, neanche a 35 anni. Lo sa Graziano Pellé che dopo essersi svincolato dallo Shandong Luneng, sente il profumo della grande occasione in Serie A, lontano dalla quale ha trascorso il fiore dei suoi anni calcisticamente parlando.
Un'offerta faraonica da 15 milioni annui lo spinse a fare le valigie direzione Cina, subito dopo l'Europeo del 2016 disputato da protagonista ma terminato in maniera sciagurata con la sequenza dei rigori nei quarti contro la Germania; la spending review a cui va incontro la Chinese Super League lo ha riportato invece in Europa insieme ad altri giocatori che faranno a breve questo passo (tra cui Stephan El Shaarawy), in virtù di un accordo contrattuale che è venuto a decadere lo scorso 31 Dicembre.
I centimetri del centravanti salentino fanno gola a diversi club del campionato italiano, attratti dalla sua esperienza e, perché no, anche dalla professionalità con cui ha affrontato l'avventura esotica senza svernare con indolenza in un esilio dorato (64 gol in 132 presenze il suo rispettabile bottino). Juventus e Inter scandagliano il mercato in cerca di un profilo offensivo che non chieda garanzie di titolarità e che sia low-cost, categorie in cui rientra Pellé, a patto ovviamente che riveda totalmente al ribasso il suo ingaggio rispetto ai recenti standard. I bianconeri con l'ex Southampton aggiungerebbero alla rosa una punta con caratteristiche alla Giroud, che difficilmente si muoverà da Londra a Gennaio; alla Pinetina invece ci sarebbe il ricongiungimento con Antonio Conte, che gli ha dato fiducia durante il suo periodo in Nazionale.

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