Passa ai contenuti principali

Verso Atalanta-Inter, turbamenti nerazzurri a confronto al Gewiss Stadium

La settimana di impegni europei ha riempito di preoccupazioni e pensieri la testa di Inter e Atalanta, pronte a incrociare le spade domani al Gewiss Stadium in quella che alla vigilia del kick-off del campionato sarebbe stata definita una sfida Scudetto. I nerazzurri meneghini si sono terribilmente complicati la vita nel girone di Champions pur offrendo una prestazione più che discreta, al cospetto di una squadra che in fondo si chiama sempre Real Madrid e ha in rosa campioni in grado di cambiare a piacimento il corso degli eventi; i nerazzurri orobici invece sono stati letteralmente spazzati via dal Liverpool con uno 0-5 che ha lasciato di stucco anche gli uomini di Gasperini. Forse la Dea dopo la semifinale sfumata al fotofinish lo scorso anno si era inconsciamente illusa di potersi autoinvitare al tavolo delle big? Quello che è certo è che lo stesso Gasperini nel post partita ha dichiarato, con grande realismo, che la sua Atalanta nelle ultime settimane non ha la stessa intensità dei tempi migliori. 
Non è che Antonio Conte se la passi molto meglio, perché sebbene la classifica dica che c'è un solo punto di differenza con l'avversario di giornata, è altrettanto vero che la sua creatura ha vinto solo 3 delle 9 partite disputate in stagione, una delle ultime 7 addirittura. L'auspicio alla Pinetina è quello di ritrovare lo spirito dello scorso 1 Agosto, quando l'Inter vinse 0-2 in trasferta nello stesso stadio in cui sarà impegnata domani con una squadra forse più povera di soluzioni, ma più a immagine e somiglianza del suo allenatore. 

Commenti

Post popolari in questo blog

Roma, la flessione di Pedro preoccupa: il mood “vacanze romane” deve finire dopo la sosta

Se la Roma non riesce a spiccare il volo nei big match, venendo puntualmente ridimensionata, uno dei motivi risiede probabilmente nell'inesperienza ad alti livelli di alcuni titolari dell'undici tipo: giocatori come Ibanez, Villar e Karsdorp hanno mostrato ottime qualità nel corso della stagione, ma non hanno familiarità nel competere per traguardi come la qualificazione alla Champions League, proveniendo chi da mesi in panchina all'Atalanta, chi dalla seconda serie spagnola. Contro il Napoli mancavano, oltre a Veretout, Mkhitaryan e Smalling, due tra i più navigati nella rosa di Fonseca, anche se in campo c'erano comunque Dzeko e Pedro. Lo spagnolo in particolare era stato acquistato in estate a parametro zero dal Chelsea per rappresentare un valore aggiunto in termini di leadership e mentalità vincente, in virtù della sua sconfinata bacheca. Se da questo punto di vista non sembra aver particolarmente inciso sulla maturità del gruppo giallorosso, peraltro con più di un

Il mercato da doppia promozione dell’ambizioso Monza, la Serie B è avvisata

"Non ci nascondiamo, ho detto ai ragazzi che se arriveremo quarti avremo fallito, l'obiettivo è andare in Serie A direttamente." Parole di Adriano Galliani, amministratore delegato di un Monza che non ha intenzione di mascherare le proprie ambizioni di doppia promozione, dopo aver dominato il girone A di Lega Pro l'anno passato. Difficile chiaramente disputare un campionato a fari spenti quando hai una proprietà di tale livello che ti permette di costruire una squadra con un budget fuori categoria; il club di Berlusconi sarà sicuramente una delle maggiori attrazioni della prossima Serie B e il calciomercato non fa che rafforzare questa convinzione. I brianzoli infatti sono letteralmente scatenati in campagna acquisti e si sono già assicurati una coppia gol da seguire con attenzione: manca solo l'annuncio ufficiale per il bosniaco classe '95 Mirko Maric autore di 20 reti nel campionato croato con la maglia dell'Osijek, innesto che ha fatto seguito a quello

Classifiche squadre e marcatori Serie A - 2019/2020 / 33esima giornata

              Classifica Serie A   2019/2020  ( clicca sulla cl a ssifica per ingrandire) Marcatori Serie A - 2019/2020 ( clicca sulla cl a ssifica per ingrandire) leggi tutto