La Roma all'indomani della vittoria di Marassi sul Genoa grazie alla tripletta di un fenomenale Mkhitaryan si risveglia terza in classifica a pari merito con il Napoli, con la prospettiva di rimanerci almeno due settimane in virtù della sosta per le Nazionali e senza dimenticare la possibilità tuttora reale di agganciare il Sassuolo secondo a quota 15 punti. I giallorossi infatti sono in attesa dell'esito del ricorso sul caso Diawara nella speranza di recuperare il punticino, frutto dello 0-0 maturato al Bentegodi contro l'Hellas, che gli è stato revocato dopo il tragicomico mancato inserimento in lista del guineano. A conti fatti quella è stata l'unica sconfitta fino ad ora della Lupa, anche se arrivata dietro la scrivania: nessuno sul campo è riuscito a battere la Roma nelle dieci partite disputate dall'inizio della stagione, di cui 7 di Serie A e 3 di un girone di Europa League non scintillante, va detto, quanto a competitività.
Una bella soddisfazione comunque per Paulo Fonseca che non ha mai perso né il suo self-control né tantomeno il polso dello spogliatoio di fronte alle voci poco fondate di una fiducia a tempo da parte della famiglia Friedkin nei suoi confronti. C'è chi comincia a parlare di Dzeko e compagni come della possibile rivelazione del campionato, ma a Trigoria sanno che non sono autorizzati voli pindarici in un ambiente che passa in fretta dalla depressione all'euforia.
Dopo il perentorio 4-0 rifilato alla Roma nella notte della vera celebrazione del ricordo di Diego Armando Maradona, per il Napoli è tempo di pensare nuovamente all'Europa League. C'è una qualificazione da conquistare e una sconfitta da vendicare, quella dell'andata in casa contro l'Az Alkmaar, l'unica che al momento ha sporcato il percorso nel girone. Gli olandesi si presentarono a Napoli con qualche defezione causa Covid, ma riuscirono a portare a casa i tre punti con una prestazione molto accorta e cinica. Gattuso ha messo tutti in guardia sulle caratteristiche dell'avversario: "L'Az in Europa gioca un calcio diverso da quello che fa in Olanda, molto più spregiudicato. Credo che domani vedremo una gara diversa da quella dell'andata" . L'aria dell'AFAS Stadion potrebbe infatti incoraggiare gli uomini di Arne Slot a giocare più a viso aperto, sia per la necessità di vincere, sia perché i precedenti casalinghi contro formazioni italiane...
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