Sono bastate 4 partite ad Alessandro Florenzi per entrare nel cuore dei tifosi del Paris Saint-Germain e di Thomas Tuchel. Forse anche meno, considerando che già al debutto nel sentito big match contro il Marsiglia, contraddistinto da una mega rissa da far West, era stato tra i migliori in campo nonostante avesse appena preso contatto con i nuovi compagni di squadra. Ieri è arrivato anche il primo gol con la nuova maglia, quello che ha aperto le danze nel travolgente 6-1 ai danni del malcapitato Angers: una splendida volée delle sue che non ha lasciato possibilità di replica al portiere avversario. Il terzino della Nazionale è approdato all'ombra della Torre Eiffel in prestito con un diritto di riscatto fissato a 9 milioni, che di questo passo verrà esercitato senza problemi.
Soldi freschi che potrebbero entrare nelle casse della Roma che però nel frattempo continua a convivere con la grande incertezza che regna sovrana sulle sorti della fascia destra. Karsdorp, Bruno Peres e Santon si alternano tra problemi fisici e rendimenti non sempre all'altezza e anche Paulo Fonseca ha confermato in conferenza stampa la mancanza di un titolare indiscutibile nel ruolo. In attesa che le battute conclusive del mercato portino con sé qualche novità (Fosu-Mensah del Manchester United il nome più caldo), un Florenzi così, al netto dei discorsi già fatti sull'Europeo, la voglia di essere protagonista e il rapporto non più idilliaco con la piazza, non avrebbe fatto male.
Rubriche,news,commenti,risultati,classifiche,marcatori,calciomercato,protagonisti di oggi e di domani.Tutto cio' che c'e' da sapere sul mondo del calcio. Non e' da considerarsi prodotto editoriale.
Commenti