Passa ai contenuti principali

Dinamismo e duttilità a stelle e strisce: la Juventus accoglie McKennie


La nuova era Pirlo si apre con un colpo a sorpresa. Dopo che gli arrivi di Kulusevski e Arthur erano stati definiti formalmente quando sulla panchina bianconera siedeva ancora Maurizio Sarri, il primo acquisto da regalare al nuovo allenatore proverrà dalla Bundesliga e sarà il primo americano della lunga storia della Juventus. 
Secondo l'affidabilissima testata tedesca Kicker Weston McKennie, polivalente centrocampista dello Schalke 04, è in viaggio verso Torino per visite mediche e firma del contratto. Un nome celato fino all'ultimo, un profilo non di primissimo grido ma noto e apprezzato dagli appassionati del calcio internazionale nonostante le difficoltà attraversate nell'ultimo periodo dal club della Ruhr, e che Paratici sta per portare a casa con un affare che potrebbe sfiorare complessivamente i 25 milioni; grazie alla formula del prestito oneroso però ci sarà la possibilità di testare il suo adattamento al calcio italiano prima di esercitare il diritto di riscatto da 18 milioni. 
Il classe '98 è un giocatore precoce che già da tre stagioni gioca con regolarità in prima squadra e che fa della duttilità e della grande corsa le sue armi migliori: ottimo recuperatore di palloni, non ha grandissima inventiva palla al piede ma sa proporsi bene in avanti, è uno specialista in particolare dei colpi di testa in inserimento sia su azione che su calcio piazzato, nonostante una statura nella norma. Il suo ruolo primario è quello di mezzala e nelle gerarchie potrebbe partire come vice Bentancur, ma per predisposizione e necessità in passato ha giocato anche come esterno a tutta fascia e persino come terzo di difesa in una retroguardia a tre. Un'adattabilità tattica che tornerà comoda a Pirlo, che ha fatto capire come la sua Juve non si fossilizzerà su un modulo solo. 
La nouvelle vague del soccer statunitense promette bene con Pulisic del Chelsea a muovere i fili di un gruppo che comprende i vari (e giovanissimi) Gio Reyna, Weah Jr e Sargent. E la Vecchia Signora con McKennie ha deciso di osservarne da vicino la promettente crescita.

Commenti

Post popolari in questo blog

Juve, CR7 a riposo: Dybala a Benevento non deve più fallire

L'inizio di stagione di Paulo Dybala, tra il Covid, il recupero dall'infortunio che lo aveva tenuto fuori col Lione e le polemiche su un rinnovo di contratto che non arriva, ha vissuto talmente tanti contrattempi che giudicare le sue prestazioni, comunque negative, diventa difficile. Il modesto Ferencvaros sembrava l'avversario ideale per ritrovare l'ispirazione dei tempi migliori, ma anche contro gli ungheresi la Joya (con la fascia da capitano al braccio) è stata tra i peggiori in campo, all'interno di un contesto di squadra che aveva preso troppo sotto gamba l'impegno europeo nei primi 45'.  Il riposo programmato di Ronaldo che non prenderà parte alla trasferta di Benevento, concede però una seconda chance da non fallire all'ex Palermo. Morata è sempre più avanti a lui nelle gerarchie sia per una questione di rendimento che di complementarietà col portoghese, ma non è detto che le cose non possano cambiare. Serve una scintilla, un lampo che restituisc

Classifiche squadre e marcatori Serie A - 2019/2020 / 33esima giornata

              Classifica Serie A   2019/2020  ( clicca sulla cl a ssifica per ingrandire) Marcatori Serie A - 2019/2020 ( clicca sulla cl a ssifica per ingrandire) leggi tutto

Il derby alla Sampdoria : i blucerchiati possono sognare

Il derby della lanterna di questa quinta giornata,uno dei più brutti del recente passato da vedere da spettatore neutro per la pochezza dello spettacolo offerto,ha lasciato alcuni spunti di riflessione:il più importante è che la Sampdoria,che si è aggiudicata con la fortunosa punizione di Gabbiadini questi tre importantissimi punti che a Genova valgono quasi una stagione,si candida per recitare un ruolo diverso da quello della comprimaria in questo campionato.La squadra di Mihajlovic è attualmente quarta con undici punti e senza aver ancora assaporato l'amaro sapore della sconfitta,di conseguenza i tifosi doriani quest'anno hanno tutto il diritto di sognare un piazzamento europeo:di certo la concorrenza è molto alta,al momento squadre come Inter,Milan,Fiorentina,Lazio e Napoli faticano ad avere continuità ma è probabile che più in là i valori tecnici usciranno fuori,e allora sarà necessario che i blucerchiati migliorino il loro disimpegno con le grandi squadre con le quali la s