Passa ai contenuti principali

Dzeko e Fonseca firmano l’armistizio: la prima vittoria di Tiago Pinto a Roma

Il legame di Edin Dzeko con la Roma ha sempre vissuto sull'altalena delle emozioni tra gol facili sbagliati, reti da antologia, valigie in mano ad ogni sessione di mercato poi puntualmente disfatte ed una fascia da Capitano che è tornata sul braccio di un giocatore straniero come lui dopo più di 20 anni. Mai però il bosniaco aveva avuto problemi con un allenatore prima delle cronache recenti, nonostante una personalità difficile da gestire e quel linguaggio del corpo sempre un po' indolente nelle giornate meno prolifiche. Il duro faccia a faccia post Spezia con Fonseca sembrava il preludio ad una fine ingloriosa della sua avventura nella Capitale, ma a Trigoria la burrasca sembra finalmente aver lasciato il posto a qualche incoraggiante raggio di sole. Dzeko è tornato ad allenarsi da due giorni in gruppo e il suo nome farà di nuovo capolino tra i convocati, pur rimanendo Pellegrini capitano per una questione disciplinare.
Una pace di comodo che è merito sicuramente dell'intelligenza dei due protagonisti della controversia: del buon senso e della professionalità dell'ex City che ha capito che era meglio fare un passo indietro piuttosto che affrontare mesi di esilio dorato in tribuna, e dell'intelligenza di un allenatore che ha deciso di non accantonare una risorsa importante per una questione di ego personale. Ma merito anche di Tiago Pinto, che ha svolto un prezioso e intenso lavoro di intermediazione negli ultimi giorni, facendo da paciere tra i due litiganti.
D'altronde il neo-dg è arrivato dal Benfica più che con le credenziali dell'abile uomo mercato, con la reputazione di figura eccellente e meticolosa nel rapporto interpersonale con lo spogliatoio. Un filo conduttore tra la squadra e la società, che alla Roma negli ultimi anni è mancato tantissimo, anche a livello comunicativo. E che ad un mese dal suo arrivo in giallorosso offre come biglietto da visita un contributo determinante per ricomporre una frattura che avrebbe rischiato di avere conseguenze importanti sull'andamento della stagione.

Commenti

Post popolari in questo blog

Roma, la flessione di Pedro preoccupa: il mood “vacanze romane” deve finire dopo la sosta

Se la Roma non riesce a spiccare il volo nei big match, venendo puntualmente ridimensionata, uno dei motivi risiede probabilmente nell'inesperienza ad alti livelli di alcuni titolari dell'undici tipo: giocatori come Ibanez, Villar e Karsdorp hanno mostrato ottime qualità nel corso della stagione, ma non hanno familiarità nel competere per traguardi come la qualificazione alla Champions League, proveniendo chi da mesi in panchina all'Atalanta, chi dalla seconda serie spagnola. Contro il Napoli mancavano, oltre a Veretout, Mkhitaryan e Smalling, due tra i più navigati nella rosa di Fonseca, anche se in campo c'erano comunque Dzeko e Pedro. Lo spagnolo in particolare era stato acquistato in estate a parametro zero dal Chelsea per rappresentare un valore aggiunto in termini di leadership e mentalità vincente, in virtù della sua sconfinata bacheca. Se da questo punto di vista non sembra aver particolarmente inciso sulla maturità del gruppo giallorosso, peraltro con più di un...

Il mercato da doppia promozione dell’ambizioso Monza, la Serie B è avvisata

"Non ci nascondiamo, ho detto ai ragazzi che se arriveremo quarti avremo fallito, l'obiettivo è andare in Serie A direttamente." Parole di Adriano Galliani, amministratore delegato di un Monza che non ha intenzione di mascherare le proprie ambizioni di doppia promozione, dopo aver dominato il girone A di Lega Pro l'anno passato. Difficile chiaramente disputare un campionato a fari spenti quando hai una proprietà di tale livello che ti permette di costruire una squadra con un budget fuori categoria; il club di Berlusconi sarà sicuramente una delle maggiori attrazioni della prossima Serie B e il calciomercato non fa che rafforzare questa convinzione. I brianzoli infatti sono letteralmente scatenati in campagna acquisti e si sono già assicurati una coppia gol da seguire con attenzione: manca solo l'annuncio ufficiale per il bosniaco classe '95 Mirko Maric autore di 20 reti nel campionato croato con la maglia dell'Osijek, innesto che ha fatto seguito a quello...

Il punto sulla Premier League : il City ferma il Chelsea,ne approfitta solo l'Arsenal

Nel primo vero big match della stagione di Premier per il Chelsea,la banda Mourinho non va oltre un 1-1 all'Etihad Stadium che interrompe la striscia di quattro vittorie nelle prime quattro giornate.Merito della squadra di Pellegrini che neanche in svantaggio per la rete di Schurrle e in inferiorità numerica ha mollato,conquistandosi un prezioso punto.Merito del grande ex Frankie Lampard,che all'esordio in maglia citizens dopo il suo ingresso in campo ci ha messo una manciata di secondi a fare male ai tifosi che lo hanno acclamato e idolatrato fino all'anno scorso,e che lo hanno applaudito nonostante tutto insieme ai supporters del Manchester City.Purtroppo si sa pochissime storie d'amore nel calcio sono destinate a durare per sempre.Ad approfittare di questo mezzo passo falso del Chelsea,che comunque rimane saldamente in vetta a quota 13,è l'Arsenal che dispone con grande facilità dell'Aston Villa,rivelazione di questo primissimo scorcio di campionato.Nel giro ...