Alexis Sanchez nel mirino della Roma per rinforzare l'attacco. L'attaccante cileno è in uscita dall'Inter, da cui non sarà riscattato dopo un'annata tormentata in nerazzurro. Arrivato a Milano a fine agosto ed accolto dal grande entusiasmo dei tifosi, El Niño Maravilla è rimasto attardato nelle gerarchie offensive di Antonio Conte rispetto al tandem Martinez-Lukaku e quando si stava ritagliando il suo spazio, ha subito un infortunio che lo ha tenuto a lungo fuori dai giochi.
Qualsiasi notizia che riguardi un giocatore accostato alla Roma che percepisce uno stipendio come quello del cileno (che spilla al Man United circa 12 milioni annui, anche se l'Inter se ne è accollata solo un terzo), viene accolta con comprensibile scetticismo; però è anche vero che Petrachi si era già interessato a Sanchez la scorsa estate, quando il giocatore preferí l'Inter e la possibilità di giocare la Champions League. Perché un'idea di mercato possa materializzarsi in qualcosa di più, è necessario che in tempi di spending review l'operazione non abbia costi eccessivi: i Red Devils non dovrebbero essere contrari ad un altro prestito, a meno che Solskjaer non rivoglia in squadra a sorpresa la punta, ma molto dipenderà dall'ex Udinese, che dovrà ridursi lo stipendio alla pari (se non di più) di quanto fatto quest'anno, per agevolare il suo approdo nella Capitale con un anno di ritardo.
Commenti