Passa ai contenuti principali

Napoli, svolta sugli allenamenti: riapre Castel Volturno?


Qualche spiraglio di luce comincia a intravedersi nel quadro grigio della eventuale ripartenza della Serie A. Sebbene i vertici del nostro calcio e della nostra politica mantengano visioni differenti sul futuro a breve termine del mondo del pallone, una notizia positiva potrebbe arrivare dalla possibile, e prossima, ripresa degli allenamenti, almeno per ciò che concerne una minoranza delle società del massimo campionato. Nella odierna conferenza stampa, il Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, ha confermato la sua disponibilità a far riprendere gli allenamenti al Napoli dopo una settimana di continui contatti con Aurelio De Laurentiis: "E' arrivata una richiesta dal calcio Napoli per poter fare gli allenamenti, il presidente De Laurentiis mi sollecita e propone una ipotesi di lavoro molto interessante: fare gli allenamenti su tre campi di calcio con un distanziamento di 20 metri, a Castel Volturno ci sono gli spazi. Possono farlo per fasce orarie, senza fare la doccia, e arrivando individualmente: a me pare ci siano tutte le condizioni per consentire gli allenamenti. Ho detto che avremmo valutato la sua richiesta e la sottoporremo alla task force sanitaria e io sono convinto che se le norme di sicurezza siano garantite, siamo in condizione di garantire gli allenamenti del Napoli calcio. Il presidente garantisce il tampone due volte alla settimana e che sia suo interesse tutelare la sua squadra. Poi decideranno le autorità nazionali sulla ripresa del campionato, ma per noi Regione, credo ci siano le condizioni per consentire l'allenamento della squadra in modo che sia pronta fisicamente, in totale sicurezza per la squadra e per i collaboratori."Tali dichiarazioni arrivano dopo l'importante ordinanza firmata in mattinata dal Governatore dell'Emilia Romagna Stefano Bonaccini, che ha autorizzato, sempre ovviamente nel massimo rispetto delle norme di distanziamento sociale, la ripresa degli allenamenti delle quattro società emiliane di Serie A: Bologna, Sassuolo, Parma, Spal. Provvedimento che comunque dovrà avere l'approvazione del Governo, che potrebbe decidere di bloccare l'iniziativa tramite il Ministero degli Affari Regionali.

Commenti

Post popolari in questo blog

Roma, la flessione di Pedro preoccupa: il mood “vacanze romane” deve finire dopo la sosta

Se la Roma non riesce a spiccare il volo nei big match, venendo puntualmente ridimensionata, uno dei motivi risiede probabilmente nell'inesperienza ad alti livelli di alcuni titolari dell'undici tipo: giocatori come Ibanez, Villar e Karsdorp hanno mostrato ottime qualità nel corso della stagione, ma non hanno familiarità nel competere per traguardi come la qualificazione alla Champions League, proveniendo chi da mesi in panchina all'Atalanta, chi dalla seconda serie spagnola. Contro il Napoli mancavano, oltre a Veretout, Mkhitaryan e Smalling, due tra i più navigati nella rosa di Fonseca, anche se in campo c'erano comunque Dzeko e Pedro. Lo spagnolo in particolare era stato acquistato in estate a parametro zero dal Chelsea per rappresentare un valore aggiunto in termini di leadership e mentalità vincente, in virtù della sua sconfinata bacheca. Se da questo punto di vista non sembra aver particolarmente inciso sulla maturità del gruppo giallorosso, peraltro con più di un...

Il mercato da doppia promozione dell’ambizioso Monza, la Serie B è avvisata

"Non ci nascondiamo, ho detto ai ragazzi che se arriveremo quarti avremo fallito, l'obiettivo è andare in Serie A direttamente." Parole di Adriano Galliani, amministratore delegato di un Monza che non ha intenzione di mascherare le proprie ambizioni di doppia promozione, dopo aver dominato il girone A di Lega Pro l'anno passato. Difficile chiaramente disputare un campionato a fari spenti quando hai una proprietà di tale livello che ti permette di costruire una squadra con un budget fuori categoria; il club di Berlusconi sarà sicuramente una delle maggiori attrazioni della prossima Serie B e il calciomercato non fa che rafforzare questa convinzione. I brianzoli infatti sono letteralmente scatenati in campagna acquisti e si sono già assicurati una coppia gol da seguire con attenzione: manca solo l'annuncio ufficiale per il bosniaco classe '95 Mirko Maric autore di 20 reti nel campionato croato con la maglia dell'Osijek, innesto che ha fatto seguito a quello...

Coronavirus, Higuain infrange la quarantena,ma c'è un perché..

Gonzalo Higuain rompe il regime di quarantena e torna in Argentina.Dopo i casi di positività di Rugani e Matuidi riscontrati nella Juventus,centinaia di persone legate al club bianconero,giocatori,staff tecnico e dipendenti,sono stati costretti all'isolamento domiciliare come da protocollo.Compreso ovviamente Higuain,che secondo quanto rivelato da Repubblica.it ha però deciso di interrompere la propria quarantena per tornare nella propria terra natia con volo privato.Ieri notte l'argentino si è presentato all'aeroporto di Caselle con un certificato che attestava la sua negatività al test del tampone,ed è stato fatto partire dopo che gli agenti della Polizia aeroportuale hanno verificato la veridicità della sua attestazione medica.Non si tratta tuttavia di un tentativo avventato di sottrarsi al pericolo della pandemia coronavirus,molto più allarmante in Italia che Argentina al momento.Dalle ultime informazioni sembra che la Juventus abbia autorizzato il volo dell'ex Napo...