La prossima sessione di calciomercato per la Roma si preannuncia molto delicata. Nel bel mezzo di una cessione societaria che potrebbe anche essere sfumata definitivamente, con un bilancio sempre in debito di ossigeno malgrado le ripetute plusvalenze, e l'allarme pandemia che lascerà le sue scorie a livello finanziario, difficilmente i giallorossi avranno cifre importanti da investire. Anche la speranza di un tesoretto proveniente dalla cessione dei calciatori in prestito sembra prossima a svanire: se il riscatto di Schick è a rischio, condizionato nonostante il buon rendimento del ceco da come (e se) terminerà la stagione del Lipsia, anche Rick Karsdorp potrebbe ritrovare la via di Trigoria, almeno in un primo momento.
L'olandese è tornato su buoni livelli dopo aver respirato di nuovo l'aria di casa del Feyenoord, ma il club di Rotterdam non ha le risorse economiche per ritornare proprietario del cartellino del terzino. A maggior ragione considerando che i club di Eredivisie dalle voci che filtrano sembrano piuttosto ammirati dalla scelta dei loro vicini della Jupiler Pro League, campionato belga, di annullare il campionato indipendentemente dalle linee direttive della Uefa; una eventuale adesione anche della Federazione orange avrebbe inevitabilmente delle ripercussioni anche sulle disponibilità finanziarie delle società olandesi. Dal canto suo la Roma dovrebbe cercare un nuovo acquirente per il laterale destro o in alternativa potrebbe pensare di rivalutare un calciatore che non è stato in grado di esprimersi in Serie A in precedenza, ma che si disimpegna in un ruolo che nell'ultimo anno non ha avuto padroni all'interno della rosa romanista. La prima esperienza in maglia giallorossa di Karsdorp è stata difficilmente valutabile a causa dei due infortuni al crociato e della scarsa continuità di impiego (e il diretto interessato non ha avuto parole al miele a tal proposito), ma il profilo del classe '95 è di quelli tecnicamente graditi all'allenatore Paulo Fonseca per caratteristiche; un terzino decisamente perfettibile nella fase difensiva e nelle diagonali ma con una grande propensione ad accompagnare con qualità la manovra offensiva, facendo su e giù sulla fascia. A patto che abbia la fiducia e soprattutto l'integrità fisica che a Roma non ha mai avuto.
RUBRICHE
RUBRICHE
Commenti