Passa ai contenuti principali

Coronavirus, il piano della Uefa per portare a termine la stagione



A poco a poco,tassello dopo tassello, il mosaico che la Uefa ha in mente per concludere l'annata calcistica si ricompone. Grazie alle varie ricostruzioni di tante testate giornalistiche sulla riunione che il massimo organismo del calcio europeo ha tenuto ieri con le 55 Federazioni calcistiche, è possibile fare chiarezza su cosa accadrà una volta che sarà possibile giocare di nuovo in condizioni di sicurezza. Priorità innanzitutto ai campionati nazionali, le Federazioni sono state rassicurate su questo. Si cercherà una ripartenza omogenea intorno ad inizio Giugno, se fosse necessario anche a porte chiuse, ma quel che è certo è che la deadline per finire i campionati è fissata per il 3 di Agosto. Dopo questa data spazio alle coppe europee, che per ovvie ragioni di natura economica stanno parecchio a cuore alla Uefa. Champions League ed Europa League probabilmente non ripartirebbero in parallelo ai campionati ma dopo questi ultimi, con la possibilità di studiare formule che ne accorcino lo svolgimento, attraverso mini tornei da disputare nelle sedi già predisposte per le finali, rispettivamente Istanbul e Danzica. Via libera alla sovrapposizione delle ultime fasi della Champions League 2019-2020 e dei turni preliminari della Champions 2020-2021 nella stessa finestra temporale, visto che non verrebbero coinvolte le stesse squadre. Seguendo il disegno attuale della Uefa lo start per la nuova stagione sarebbe programmato per Ottobre, visto che i giocatori difficilmente rinunceranno alle tre settimane di ferie a cui hanno diritto, alla luce poi del grande tour de force per rispettare la tabella di marcia della prossima annata calcistica, che culminerà con l'Europeo e l'Olimpiade di Tokyo nell'estate 2021. E le coppe nazionali in tutto questo? I tornei ad eliminazione diretta delle leghe europee potrebbero essere i grandi sacrificati. La FIFPro, il sindacato internazionale dei calciatori, ha dato il via libera a giocare anche ogni 72 ore per rispettare calendari, ma specie se la ripresa dei campionati slittasse da fine Maggio-inizio Giugno a metà Giugno, sarebbe molto difficile dare spazio anche alle coppe nazionali. La Coppa Italia da noi è giunta alla disputa del ritorno delle semifinali, con Juventus,Milan,Inter e Napoli ancora in corsa per il trofeo.

Commenti

Post popolari in questo blog

Classifiche squadre e marcatori Serie A - 2019/2020 / 33esima giornata

              Classifica Serie A   2019/2020  ( clicca sulla cl a ssifica per ingrandire) Marcatori Serie A - 2019/2020 ( clicca sulla cl a ssifica per ingrandire) leggi tutto

Il derby alla Sampdoria : i blucerchiati possono sognare

Il derby della lanterna di questa quinta giornata,uno dei più brutti del recente passato da vedere da spettatore neutro per la pochezza dello spettacolo offerto,ha lasciato alcuni spunti di riflessione:il più importante è che la Sampdoria,che si è aggiudicata con la fortunosa punizione di Gabbiadini questi tre importantissimi punti che a Genova valgono quasi una stagione,si candida per recitare un ruolo diverso da quello della comprimaria in questo campionato.La squadra di Mihajlovic è attualmente quarta con undici punti e senza aver ancora assaporato l'amaro sapore della sconfitta,di conseguenza i tifosi doriani quest'anno hanno tutto il diritto di sognare un piazzamento europeo:di certo la concorrenza è molto alta,al momento squadre come Inter,Milan,Fiorentina,Lazio e Napoli faticano ad avere continuità ma è probabile che più in là i valori tecnici usciranno fuori,e allora sarà necessario che i blucerchiati migliorino il loro disimpegno con le grandi squadre con le quali la s

Juve, CR7 a riposo: Dybala a Benevento non deve più fallire

L'inizio di stagione di Paulo Dybala, tra il Covid, il recupero dall'infortunio che lo aveva tenuto fuori col Lione e le polemiche su un rinnovo di contratto che non arriva, ha vissuto talmente tanti contrattempi che giudicare le sue prestazioni, comunque negative, diventa difficile. Il modesto Ferencvaros sembrava l'avversario ideale per ritrovare l'ispirazione dei tempi migliori, ma anche contro gli ungheresi la Joya (con la fascia da capitano al braccio) è stata tra i peggiori in campo, all'interno di un contesto di squadra che aveva preso troppo sotto gamba l'impegno europeo nei primi 45'.  Il riposo programmato di Ronaldo che non prenderà parte alla trasferta di Benevento, concede però una seconda chance da non fallire all'ex Palermo. Morata è sempre più avanti a lui nelle gerarchie sia per una questione di rendimento che di complementarietà col portoghese, ma non è detto che le cose non possano cambiare. Serve una scintilla, un lampo che restituisc