In Serie A è caccia al parametro zero in vista della prossima sessione di mercato che dovrà essere più creativa del solito. Nella Capitale non si fanno differenze, Roma e Lazio stanno scandagliando il bacino, particolarmente intrigante, dei futuri svincolati tra i quali figura anche il nome di Pedro.
Lo spagnolo fa gola ad entrambi i club che si sono già mossi per sottoporgli una proposta contrattuale. La Lazio è alla ricerca di un giocatore di esperienza da inserire all'interno di un gruppo che il prossimo anno, salvo scenari al momento impensabili che avrebbero inevitabili strascichi giudiziari, tornerà a confrontarsi con la Champions League. La Roma dal canto suo ha bisogno invece di una guida che tolga un po' di responsabilità dalle spalle dei giovani talenti, a maggior ragione se non riuscisse a portare a termine i riscatti di Mkhitaryan e Smalling. Pedro,33 anni da compiere, è un giocatore che non ha bisogno di presentazioni perché il palmares parla per lui. La stagione ancora in corso, molto probabilmente l'ultima nella Londra colorata di blues, è stata sicuramente difficile per lui. L'ex campione del mondo ha segnato una sola rete in nove apparizioni in Premier League, poche per un calciatore del suo livello. Qualche infortunio e l'avvento sulla panchina del Chelsea di un allenatore come Frank Lampard, che non si è fatto problemi a fare scelte coraggiose senza guardare la carta di identità, hanno pesato sul suo scarso impiego. Ma vale la pena sottolineare che quando è stato chiamato in causa ha sempre strappato gli applausi del pubblico di Stamford Bridge, anche per la sua grande professionalità che lo ha portato a non pronunciare mai una parola fuori posto, pur venendo relegato di frequente in panchina in favore di compagni più giovani. Pedro è un campione che ha vinto tutto a livello di nazionale con la Spagna e a livello di club con Barcellona e Chelsea,e che potrebbe essere stimolato da una nuova sfida in un campionato per lui sconosciuto, per dimostrare di essere ancora il giocatore incredibilmente decisivo dei tempi migliori. Attenzione alla concorrenza però, perché il diretto interessato sogna il ritorno nel suo Barcellona e anche il suo ex compagno Xavi, ora allenatore dell'Al Sadd, si è fatto avanti per convincerlo. Specialmente per strapparlo ai qatarioti, servirà una ricca proposta salariale, forse anche superiore al triennale a 3 milioni annui che la Roma sembra aver messo sul piatto.
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