Passa ai contenuti principali

Napoli, tutti pazzi per Mertens: sulle sue tracce anche Klopp


Sono giorni delicati in casa Napoli per quanto riguarda Dries Mertens, il cui futuro tiene in apprensione i supporter azzurri. La notizia del giorno del rinnovo di Giroud col Chelsea non è stata accolta come una buona novella dai partenopei: l'Inter ora non è più in corsa per accaparrarsi le prestazioni del francese, a meno di non voler discutere di cartellini e indennizzi coi londinesi, e riverserà con tutta probabilità le sue attenzioni su un altro attaccante prossimamente in scadenza, Mertens per l'appunto. Se è però difficile immaginare che il belga tradisca l'affetto di una piazza a cui è molto legato per un altro club italiano, nonostante lo spietato pressing dell'amico e connazionale Romelu Lukaku, meno impensabile è credere che possa essere sedotto dalle lusinghe di un'importante squadra estera.
Una squadra come il Liverpool ad esempio che, secondo quanto raccolto da Tuttomercatoweb, starebbe studiando l'idea di mettere sul piatto un ricco triennale che potrebbe far vacillare l'ex Psv. I tifosi reds si sono abituati al ritornello offensivo Salah-Firmino-Manè ma alle loro spalle Klopp gradirebbe avere a disposizione una punta versatile in grado di coprire più ruoli, considerando che la permanenza di Origi e Shaqiri non è sicura.
E non si può dire che Mertens non abbia già avuto occasione di impressionare il pubblico di Anfield, dato che appose la sua firma nel 1-1 dello scorso 27 Novembre tra Liverpool e Napoli, ripetendo quanto fatto al San Paolo.
Le sirene di mercato si moltiplicano ogni giorno, ma a Castel Volturno sono fiduciosi che il giocatore resti fedele all'intesa apparentemente raggiunta col presidente De Laurentiis prima del lockdown.

Commenti

Post popolari in questo blog

Napoli, a caccia della prima vittoria italiana ad Alkmaar: i gioielli dell’Az in vetrina

Dopo il perentorio 4-0 rifilato alla Roma nella notte della vera celebrazione del ricordo di Diego Armando Maradona, per il Napoli è tempo di pensare nuovamente all'Europa League. C'è una qualificazione da conquistare e una sconfitta da vendicare, quella dell'andata in casa contro l'Az Alkmaar, l'unica che al momento ha sporcato il percorso nel girone. Gli olandesi si presentarono a Napoli con qualche defezione causa Covid, ma riuscirono a portare a casa i tre punti con una prestazione molto accorta e cinica. Gattuso ha messo tutti in guardia sulle caratteristiche dell'avversario: "L'Az in Europa gioca un calcio diverso da quello che fa in Olanda, molto più spregiudicato. Credo che domani vedremo una gara diversa da quella dell'andata" . L'aria dell'AFAS Stadion potrebbe infatti incoraggiare gli uomini di Arne Slot a giocare più a viso aperto, sia per la necessità di vincere, sia perché i precedenti casalinghi contro formazioni italiane...

Il punto sulla Ligue 1 : Marsiglia forza sei,il Bordeaux all'inseguimento

Arrivati all'ottava giornata il campionato francese sembra avere un padrone ben definito:non è come da pronostico il favoritissimo Paris-Saint Germain che stenta ad avere continuità,bensì l'inarrestabile Marsiglia del "loco" Bielsa,giunto alla sesta vittoria consecutiva.Dopo qualche affermazione facile e larga,i marsigliesi hanno dovuto faticare di più per avere la meglio del tosto Saint-Etienne,che l'Inter troverà sul suo cammino in Europa League,una delle squadre più regolari e ostiche del campionato guidata dal bravo Galtier,che alla fine si è dovuta però inchinare di fronte alle reti di Payet e Imbula.l'OM guarda tutti dall'alto con 19 punti,ma nonostante la serie di vittorie ancora non riesce ad andare in fuga a causa della regolarità del Bordeaux,che segue a quota 17.La squadra,che Sagnol ha preso in mano dopo la fine dell'era Gillot,è la rivelazione del campionato e nonostante i girondini siano sostanzialmente sempre gli stessi a causa di un mer...

Roma, stagione finita per Kumbulla: il giudizio sull’albanese sospeso fino al prossimo anno

Ogni volta che i giocatori rispondono alla chiamata delle proprie Nazionali, ai rispettivi club di appartenenza spetta il compito di accendere un cero nella speranza che tornino indietro integri e arruolabili. Spesso non è sufficiente, e stavolta (non la prima, Zaniolo insegna) è stata la Roma a pagare il prezzo più alto. Neanche il tempo di mettersi alla prova contro l'Inghilterra nella seconda gara di qualificazione a Qatar 2022, che Marash Kumbulla ha accusato un dolore al ginocchio destro durante Andorra-Albania che non lo ha costretto a lasciare il campo, ma si è ripresentato dopo la partita. Una volta tornato nella Capitale, gli esami strumentali hanno evidenziato la lesione del menisco esterno: per il momento l'intervento chirurgico è stato scongiurato in favore della terapia conservativa, ma in ogni caso la stagione dell'ex Hellas Verona è già finita. Un primo anno in giallorosso sicuramente probante per il centrale albanese, che tra il Covid e gli infortuni non ha ...