Negli ultimi otto anni la Juventus ha costruito i suoi successi non solo grazie all'acquisto di grandi campioni,alcuni dei quali portati a Torino a parametro zero,ma anche grazie a una programmazione e a una lungimiranza sul mercato senza paragoni tra i nostri confini.I bianconeri,forti anche di una superiorità economica nei confronti delle altre big,non hanno esitato negli ultimi anni a investire fior fior di milioni su giovani di belle speranze e gli esempi sono innumerevoli:Cristian Romero dal Genoa e Merih Demiral dal Sassuolo,solo per citarne due tra gli ultimi in ordine di tempo.Entrambi erano appetiti sicuramente anche dalle altre grandi del nostro calcio,le quali però non hanno avuto la forza di spendere cifre importanti per i due difensori centrali,preferendo investire su giocatori di più comprovata esperienza.La Juventus ha deciso di bruciare la concorrenza (in primis dell'Inter dei "nemici" Conte e Marotta) anche per Dejan Kulusevski, talentuosissimo tuttocampista che era di proprietà dell'Atalanta ma che si è messo in grande luce in questi sei mesi a Parma.Un investimento pesante quello della Vecchia Signora,ben 35 milioni più svariati bonus,per un giocatore che ha alle spalle solo sei mesi di serie A e dovrà dimostrare a partire dal prossimo anno di valere la Juventus.Paratici con un occhio guarda sempre al futuro,sapendo bene che se dovesse andare male,potrà sempre usare il giovane svedese come pedina di scambio senza creare un'eccessiva minusvalenza,un po' come già fatto con Mandragora e Riccardo Orsolini,ceduti a peso d'oro rispettivamente ad Udinese e Bologna.Una strategia che alla Continassa ha spesso fruttato i suoi dividendi.
Dopo il perentorio 4-0 rifilato alla Roma nella notte della vera celebrazione del ricordo di Diego Armando Maradona, per il Napoli è tempo di pensare nuovamente all'Europa League. C'è una qualificazione da conquistare e una sconfitta da vendicare, quella dell'andata in casa contro l'Az Alkmaar, l'unica che al momento ha sporcato il percorso nel girone. Gli olandesi si presentarono a Napoli con qualche defezione causa Covid, ma riuscirono a portare a casa i tre punti con una prestazione molto accorta e cinica. Gattuso ha messo tutti in guardia sulle caratteristiche dell'avversario: "L'Az in Europa gioca un calcio diverso da quello che fa in Olanda, molto più spregiudicato. Credo che domani vedremo una gara diversa da quella dell'andata" . L'aria dell'AFAS Stadion potrebbe infatti incoraggiare gli uomini di Arne Slot a giocare più a viso aperto, sia per la necessità di vincere, sia perché i precedenti casalinghi contro formazioni italiane...
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