Com'è ben noto,nella prima domenica senza calcio dall'emanazione dell'ultimo Decreto governativo,il campionato di serie A è stato sospeso a causa del diffondersi del Coronavirus,al momento fino alla data del 3 Aprile.Soprattutto tra i più giovani e quelli un po' a corto di memoria storica ci si è chiesti se ci fossero dei casi analoghi di interruzione del campionato,e come si arrivò a dirimere gli annosi problemi relativi alle retrocessioni e all'assegnazione dello Scudetto.Andando a spulciare i polverosi archivi del nostro calcio,si si scorge un unico precedente di sospensione del campionato;per dare un'idea di quanto tempo sia passato la cara Serie A non si chiamava ancora Serie A,e le squadre erano suddivise in due gironi,girone Nord e girone Centro-Sud,non essendo stata ancora adottata la formula del campionato a girone unico.Era il 1915,e in seguito all'ingresso dell'Italia nella Grande Guerra,la Figc fu obbligata a interrompere il torneo,giunto alla stretta finale.Il Tricolore fu assegnato al Genoa che era in testa al girone Nord,composto dalle più competitive squadre del Settentrione,senza che si tenesse alcuno spareggio Scudetto con la Lazio che deteneva un (sottile) vantaggio nel girone meridionale;motivo per cui ancora oggi a distanza di 105 anni i biancocelesti ancora rivendicano quel titolo,oltre ad essere preoccupati per l'esito del campionato in corso.Nel 1973 invece non furono adottate misurare drastiche,nonostante l'epidemia di colera (che però non aveva i caratteri della pandemia) che colpì le zone del Meridione e in particolare la Campania.Il torneo non fu sospeso e la Lazio terminó in testa la stagione laureandosi campione d'Italia.Lazio che curiosamente è l'unico punto di contatto tra questi campionati giocati e decisi tra mille polemiche e in mezzo all'emergenza.
Com'è ben noto,nella prima domenica senza calcio dall'emanazione dell'ultimo Decreto governativo,il campionato di serie A è stato sospeso a causa del diffondersi del Coronavirus,al momento fino alla data del 3 Aprile.Soprattutto tra i più giovani e quelli un po' a corto di memoria storica ci si è chiesti se ci fossero dei casi analoghi di interruzione del campionato,e come si arrivò a dirimere gli annosi problemi relativi alle retrocessioni e all'assegnazione dello Scudetto.Andando a spulciare i polverosi archivi del nostro calcio,si si scorge un unico precedente di sospensione del campionato;per dare un'idea di quanto tempo sia passato la cara Serie A non si chiamava ancora Serie A,e le squadre erano suddivise in due gironi,girone Nord e girone Centro-Sud,non essendo stata ancora adottata la formula del campionato a girone unico.Era il 1915,e in seguito all'ingresso dell'Italia nella Grande Guerra,la Figc fu obbligata a interrompere il torneo,giunto alla stretta finale.Il Tricolore fu assegnato al Genoa che era in testa al girone Nord,composto dalle più competitive squadre del Settentrione,senza che si tenesse alcuno spareggio Scudetto con la Lazio che deteneva un (sottile) vantaggio nel girone meridionale;motivo per cui ancora oggi a distanza di 105 anni i biancocelesti ancora rivendicano quel titolo,oltre ad essere preoccupati per l'esito del campionato in corso.Nel 1973 invece non furono adottate misurare drastiche,nonostante l'epidemia di colera (che però non aveva i caratteri della pandemia) che colpì le zone del Meridione e in particolare la Campania.Il torneo non fu sospeso e la Lazio terminó in testa la stagione laureandosi campione d'Italia.Lazio che curiosamente è l'unico punto di contatto tra questi campionati giocati e decisi tra mille polemiche e in mezzo all'emergenza.
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