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Appuntamento con la storia per il calcio italiano: gli ultimi 90 minuti per il Settebello in Europa

La settimana di impegni europei per le italiane, gli ultimi della fase a gironi, si apre con la prospettiva di raggiungere uno storico traguardo. Mai nella storia del nostro calcio sette squadre hanno superato lo "sbarramento" dei gironi nelle due competizioni europee, tenendo presente che il ranking Uefa non sempre ha assegnato alla Serie A sette posizioni utili per la qualificazione alle coppe dell'anno successivo. Cosa manca per fare l'en plein? A prima vista non molto.
La situazione è particolarmente in discesa in Europa League, dove Roma e Milan sono già sicure del passaggio del turno (i giallorossi da primi del girone) e al Napoli basta un pareggio in casa con la Real Sociedad per accedere ai sedicesimi di finale. Due risultati su tre per i partenopei, come per Lazio e Atalanta in Champions League: gli uomini di Inzaghi e di Gasperini hanno bisogno solo non perdere, rispettivamente all'Olimpico contro il Club Brugge e all'Amsterdam Arena contro l'Ajax. Scende in campo solo per il primato invece la Juventus a Barcellona, già consapevole che il suo nome sarà nell'urna di Nyon per il sorteggio degli ottavi. Il compito più difficile è sicuramente quello dell'Inter, che non ha il destino nelle proprie mani: i nerazzurri si giocano la partita della vita contro lo Shakhtar Donetsk, con una certa apprensione per quello che succederà tra Real Madrid e Borussia Mönchenglabach. Un pareggio in Spagna farebbe fuori la formazione di Conte, e negherebbe al calcio italiano la possibilità di fare un Settebello che avrebbe tanto il sapore di rinascita.

Foto: (calciomercato. com)

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