Passa ai contenuti principali

Torino, che disfatta in Finlandia! sconfitta 2-1 contro l'Hjk Helsinki

Le scuse di Giampiero Ventura a fine partita,rivolte ai tifosi granata accorsi a vedere la loro squadra nonostante una trasferta impervia,sono assai rivelatrici della partita che il Torino ha giocato sul campo sintetico dello stadio dell'Hjk Helsinki.All'olimpico piemontese i finlandesi non avevano mostrato grandi qualità nel 2-0 finale,e al ritorno al Toro sarebbe bastato l'atteggiamento mentale giusto per far valere le proprie doti tecniche superiori.Purtroppo è mancata proprio la concentrazione necessaria e il risultato finale di 2-1 per i padroni di casa,decretato dalle reti di Baah e Moren,condanna giustamente gli ospiti alla sconfitta.Inutile la rete del sempre puntuale Fabio Quagliarella per avviare la rimonta,al Torino è mancata quella cattiveria che i meno quotati finlandesi hanno messo in campo e che è valsa la sconfitta.Con questo stop imprevisto,non solo la squadra di Ventura pone fine al proprio percorso immacolato in Europa League senza goal al passivo e sconfitte,ma abbandona momentaneamente anche la vetta del girone.Il Club Brugge ha infatti trionfato 4-0 in Danimarca contro il Copenhagen con la tripletta dell'israeliano Refaelov,arrivando a quota 8 punti,uno in più del Torino che che si giocherà gran parte della qualificazione ospitando proprio i temibili belgi.

Commenti

Post popolari in questo blog

Napoli, a caccia della prima vittoria italiana ad Alkmaar: i gioielli dell’Az in vetrina

Dopo il perentorio 4-0 rifilato alla Roma nella notte della vera celebrazione del ricordo di Diego Armando Maradona, per il Napoli è tempo di pensare nuovamente all'Europa League. C'è una qualificazione da conquistare e una sconfitta da vendicare, quella dell'andata in casa contro l'Az Alkmaar, l'unica che al momento ha sporcato il percorso nel girone. Gli olandesi si presentarono a Napoli con qualche defezione causa Covid, ma riuscirono a portare a casa i tre punti con una prestazione molto accorta e cinica. Gattuso ha messo tutti in guardia sulle caratteristiche dell'avversario: "L'Az in Europa gioca un calcio diverso da quello che fa in Olanda, molto più spregiudicato. Credo che domani vedremo una gara diversa da quella dell'andata" . L'aria dell'AFAS Stadion potrebbe infatti incoraggiare gli uomini di Arne Slot a giocare più a viso aperto, sia per la necessità di vincere, sia perché i precedenti casalinghi contro formazioni italiane...

Il punto sulla Ligue 1 : Marsiglia forza sei,il Bordeaux all'inseguimento

Arrivati all'ottava giornata il campionato francese sembra avere un padrone ben definito:non è come da pronostico il favoritissimo Paris-Saint Germain che stenta ad avere continuità,bensì l'inarrestabile Marsiglia del "loco" Bielsa,giunto alla sesta vittoria consecutiva.Dopo qualche affermazione facile e larga,i marsigliesi hanno dovuto faticare di più per avere la meglio del tosto Saint-Etienne,che l'Inter troverà sul suo cammino in Europa League,una delle squadre più regolari e ostiche del campionato guidata dal bravo Galtier,che alla fine si è dovuta però inchinare di fronte alle reti di Payet e Imbula.l'OM guarda tutti dall'alto con 19 punti,ma nonostante la serie di vittorie ancora non riesce ad andare in fuga a causa della regolarità del Bordeaux,che segue a quota 17.La squadra,che Sagnol ha preso in mano dopo la fine dell'era Gillot,è la rivelazione del campionato e nonostante i girondini siano sostanzialmente sempre gli stessi a causa di un mer...

Inter, la freccia Hakimi per mettere le ali al 3-5-2 di Conte

Come raccontato negli ultimi giorni, Achraf Hakimi si appresta a diventare un rinforzo per l'Inter versione 2020-2021 dopo aver sostenuto le visite mediche tra lunedì e martedì. Nelle ultime ore il club di Suning ha limato col Real Madrid anche le ultime distanze relative soprattutto ai bonus; 40 milioni di parte fissa più 5 legati ad alcune variabili, tutto da ratificare e mettere nero su bianco entro il 30 Giugno. Una data che per i club significa chiusura del bilancio, e che sta agitando il mercato internazionale nonostante il campo debba ancora emettere verdetti in vari campionati e a livello europeo. Cosa porterà Hakimi all'Inter? Alla corte di Antonio Conte, il classe '98 potrebbe diventare un vero fattore sulla fascia destra, un sicuro upgrade rispetto a Candreva, pur rivitalizzato dal cambio di allenatore: la sua formazione spagnola nella cantera madrilena fa sì che la fase difensiva non sia la specialità della casa, ma nell'altra metà del campo fa la differenz...