Il campionato di serie B negli ultimi anni si è contraddistinto per il livellamento e l'equilibrio generale tra le squadre partecipanti,a causa anche della crisi economica che ha condannato al fallimento società dal grande passato e regalato l'occasione della vita a società dallo scarso blasone ma con i conti in regola,che precedentemente avevano trascorso la loro esistenza nelle serie minori.Le ultime stagioni della serie cadetta sono state infatti terreno fertile per scoprire squadre come il Lanciano,il Trapani e il Carpi,che con una sana programmazione e voglia di emergere hanno ottenuto risultati molto soddisfacenti.Gli emiliani,che hanno vissuto nella stagione 2013-2014 addirittura la loro prima avventura in serie B,stanno andando anche oltre quest'anno:in attesa del presumibile ritorno della corazzata Catania,che ha iniziato tragicamente il campionato e nel derby siciliano con il Trapani cercherà di confermare quanto di buono intravisto invece nelle ultime incoraggianti uscite,è proprio il sorprendente Carpi a guidare la classifica,con 25 punti in 13 giornate e in coabitazione con la matricola terrbile Frosinone.I biancorossi guidati dall'esperto Castori sono reduci da uno stupefacente 0-0 a Bologna,che ha certificato le ambizioni di un collettivo partito con l'obiettivo di stupire ma non fino a questo punto:il pareggio al Dall'ara contro una delle formazioni più quotate ha confermato le virtù di questa squadra,che non vanta forse un livello tecnico stupefacente,ma che attraverso la grinta e la fame sta cercando di rimanere in corsa per un obiettivo impensabile da pronosticare come la promozione.In un collettivo che non spicca per individualità ma per unione,sono due le punte di diamante che stanno facendo sognare il Cabassi:la più splendente è l'attaccante ex Padova e Juve Stabia Jerry Mbakogu,che dopo essersi svincolato dai patavini ed aver firmato un quinquennale con il Carpi,ha raggiunto la piena maturazione avendo già timbrato il cartellino otto volte,una vena realizzativa che gli è valsa l'attenzione degli scout tedeschi,e in particolare del Borussia Dortmund si rumoreggia.Ma se in attacco si distingue la punta nigeriana anche dall'altro lato del campo sta brillando la stella del portiere brasiliano Gabriel,in prestito dal Milan,e autore di una prestazione a dir poco eccellente contro il Bologna nell'ultimo turno.
Se la Roma non riesce a spiccare il volo nei big match, venendo puntualmente ridimensionata, uno dei motivi risiede probabilmente nell'inesperienza ad alti livelli di alcuni titolari dell'undici tipo: giocatori come Ibanez, Villar e Karsdorp hanno mostrato ottime qualità nel corso della stagione, ma non hanno familiarità nel competere per traguardi come la qualificazione alla Champions League, proveniendo chi da mesi in panchina all'Atalanta, chi dalla seconda serie spagnola. Contro il Napoli mancavano, oltre a Veretout, Mkhitaryan e Smalling, due tra i più navigati nella rosa di Fonseca, anche se in campo c'erano comunque Dzeko e Pedro. Lo spagnolo in particolare era stato acquistato in estate a parametro zero dal Chelsea per rappresentare un valore aggiunto in termini di leadership e mentalità vincente, in virtù della sua sconfinata bacheca. Se da questo punto di vista non sembra aver particolarmente inciso sulla maturità del gruppo giallorosso, peraltro con più di un...
Commenti