Il super big match delala tredicesima giornata di Ligue 1 tra Psg e Marsiglia finisce 2-0 per i parigini,che battono la capolista e mandano un segnale forte al campionato dopo aver perso tanti punti nelle prime giornate.La squadra di Blanc grazie alle reti di Lucas e Cavani davanti al pubblico in festa del Parc des Princes batte i marsigliesi e rinviene ad un punto dagli uomini guidati dal "loco" Bielsa.Per il discorso titolo non va sottovalutato neanche il Lione,che dopo anni di smarrimento in pochi potevano ritenere in grado di lottare per la vetta della classifica:la squadra di Fournier tuttavia si trova a sole due lunghezze dall'OM e a uno dal Psg grazie al 3-1 interno contro un Guingamp che milita nelle zone basse della classifica,ma ha dimostrato di poter essere pericoloso nella partita secca.L'OL è reduce da cinque vittorie consecutive e ha trovato nel temibile duo Lacazette-Fekir,entrambi prodotti del florido vivaio,il modo per legittimare le proprie ambizioni:il primo è capocannoniere della Ligue 1 con 11 centri e pronto a spiccare il volo verso un grande club dopo questa stagione,mentre il talentuoso algerino classe 1993 sta facendo vedere grandi qualità al primo anno in cui può contare su un impiego continuo in prima squadra.Scendendo in zone più basse della graduatoria,merita attenzione la crisi del Lille di Girard,che aveva iniziato la stagione nel modo più giusto proiettandosi come negli ultimi anni nelle zone che contano.Se il Lione ha incanalato cinque vittorie consecutive,Les Dogues come vengono soprannominati non vincono però da cinque partite,e il ko per 2-0 sul campo del non irresistibile Reims ha acceso la spia della crisi in casa Lille.
Ogni volta che i giocatori rispondono alla chiamata delle proprie Nazionali, ai rispettivi club di appartenenza spetta il compito di accendere un cero nella speranza che tornino indietro integri e arruolabili. Spesso non è sufficiente, e stavolta (non la prima, Zaniolo insegna) è stata la Roma a pagare il prezzo più alto. Neanche il tempo di mettersi alla prova contro l'Inghilterra nella seconda gara di qualificazione a Qatar 2022, che Marash Kumbulla ha accusato un dolore al ginocchio destro durante Andorra-Albania che non lo ha costretto a lasciare il campo, ma si è ripresentato dopo la partita. Una volta tornato nella Capitale, gli esami strumentali hanno evidenziato la lesione del menisco esterno: per il momento l'intervento chirurgico è stato scongiurato in favore della terapia conservativa, ma in ogni caso la stagione dell'ex Hellas Verona è già finita. Un primo anno in giallorosso sicuramente probante per il centrale albanese, che tra il Covid e gli infortuni non ha ...

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