Ausilio ha deciso di stringere i tempi per Pablo Daniel Osvaldo:il direttore dell'area tecnica nerazzurra,spaventato da un possibile inserimento della Juventus,che ha già avuto il giocatore in prestito negli ultimi sei mesi,e che è alla ricerca di un attaccante di medio livello che non pretenda il posto da titolare una volta rientrato Morata dall'infortunio ad aumentare la concorrenza,ha affrettato la trattativa e sta chiudendo per il giocatore che aveva già in pugno da tempo.Una chiusura che non è arrivata prima perche Walter Mazzarri aveva chiesto tempo per sciogliere le riserve sul centravanti,frenato da limiti caratteriali evidenti sebbene le qualità tecniche non gli siano mai mancate.Sarà lui il nuovo innesto nel settore offensivo,che andrà a dar man forte agli intoccabili Palacio e Icardi.Un acquisto che si inquadra perfettamente con il regime di austerity inaugurato da Thohir in questo mercato,dato che l'oriundo arriverà,salvo clamorosi colpi di scena, in prestito con diritto di riscatto dal Southampton,che non ne poteva più di lui dopo la sua ultima bravata di non presentarsi in ritiro,senza che l'Inter sborsi un euro,avendo inserito come contropartita tecnica per gli inglesi Saphir Taider con la stessa formula del prestito.La sensazione è che comunque l'Inter prima della fine di un mercato fatto al momento esclusivamente di prestiti,scambi e parametri zero,dovrà mettere mano al portafoglio se non vuole restare fuori nuovamente dal palcoscenico della Champions League,alla luce dell'agguerritissima concorrenza.
Arrivati all'ottava giornata il campionato francese sembra avere un padrone ben definito:non è come da pronostico il favoritissimo Paris-Saint Germain che stenta ad avere continuità,bensì l'inarrestabile Marsiglia del "loco" Bielsa,giunto alla sesta vittoria consecutiva.Dopo qualche affermazione facile e larga,i marsigliesi hanno dovuto faticare di più per avere la meglio del tosto Saint-Etienne,che l'Inter troverà sul suo cammino in Europa League,una delle squadre più regolari e ostiche del campionato guidata dal bravo Galtier,che alla fine si è dovuta però inchinare di fronte alle reti di Payet e Imbula.l'OM guarda tutti dall'alto con 19 punti,ma nonostante la serie di vittorie ancora non riesce ad andare in fuga a causa della regolarità del Bordeaux,che segue a quota 17.La squadra,che Sagnol ha preso in mano dopo la fine dell'era Gillot,è la rivelazione del campionato e nonostante i girondini siano sostanzialmente sempre gli stessi a causa di un mer...

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