Giornata interlocutoria la quindicesima in Ligue 1 per quanto riguardo le zone altissime di classifica.Infatti Marsiglia e Paris Saint-Germain approfittano di due impegni casalinghi sulla carta non insormontabili per conquistare entrambe i tre punti,con i marsigliesi che conservano un risicato punto di vantaggio.La squadra di Bielsa si è imposta sul Nantes per 2-0 grazie anche alla firma del talentuoso Florian Thauvin, vincendo con il minimo sforzo e senza alcun affanno,facendo valere la propria superiorità tecnica di fronte comunque ad una delle rivelazioni del campionato come la squadra di Der Zakarian.Conquistano meno in scioltezza i tre punti invece i dirimpettai parigini,cioè il Psg di Blanc che ha vinto di misura al Parco dei Principi contro il Nizza di Puel grazie al penalty trasformato da Zlatan Ibrahimovic,che dopo l'infortunio è tornato ad essere più decisivo che mai sia in Champions che in Ligue 1.Per la lotta al terzo posto invece va rimarcata la vittoria del Saint-Etienne nel sentitissimo derby del Rodano contro il Lione:i biancoverdi hanno trionfato 3-0 al Geoffrey-Guichard con uno scatenato Gradel sugli scudi,mettendo fine al lunghissimo digiuno di vittorie in casa contro gli odiati rivali che durava da ben vent'anni,rinvenendo a un solo punto dalla terza piazza occupata proprio dal Lione,in coabitazione a quota 27 con il Bordeaux che ha superato un Lille in crisi nera.Scendendo nelle zone basse,dove un'avvincente lotta per la salvezza catturerà molto interesse fino all'ultima giornata,risalta il colpaccio esterno del Lorient,che sbanca il campo del Tolosa 3-2 conquistando la seconda vittoria consecutiva che gli permette di uscire dalla zona retrocessione.
Se la Roma non riesce a spiccare il volo nei big match, venendo puntualmente ridimensionata, uno dei motivi risiede probabilmente nell'inesperienza ad alti livelli di alcuni titolari dell'undici tipo: giocatori come Ibanez, Villar e Karsdorp hanno mostrato ottime qualità nel corso della stagione, ma non hanno familiarità nel competere per traguardi come la qualificazione alla Champions League, proveniendo chi da mesi in panchina all'Atalanta, chi dalla seconda serie spagnola. Contro il Napoli mancavano, oltre a Veretout, Mkhitaryan e Smalling, due tra i più navigati nella rosa di Fonseca, anche se in campo c'erano comunque Dzeko e Pedro. Lo spagnolo in particolare era stato acquistato in estate a parametro zero dal Chelsea per rappresentare un valore aggiunto in termini di leadership e mentalità vincente, in virtù della sua sconfinata bacheca. Se da questo punto di vista non sembra aver particolarmente inciso sulla maturità del gruppo giallorosso, peraltro con più di un...
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