Nell'Apertura appena iniziato steccano le grandi,che partono quasi tutte a rilento.In un campionato particolare privo del Superclasico a causa della retrocessione del River,il Boca Juniors sta provando l'ennesima rinascita per tornare ai vertici del campionato argentino dopo annate molto modeste,anche se la prima partita non è del tutto positiva con uno 0-0 sul campo dell'Olimpo.Anche i campioni uscenti del Velez,abbastanza indeboliti dalle partenze,vengono fermati sull'1-1 a Mendoza dal sempre sorprendente Godoy Cruz.Pareggio a reti bianche per il rinnovatissimo Estudiantes di Miguel Angel Russo sul campo di un Newell's Old Boys voglioso di rivalsa dopo un clausura terrificante.Successi esterni per le pericolose outsider Lanus e Colon rispettivamente in casa di un San Lorenzo falcidiato dagli infortuni e dell'Arsenal de Sarandì.Altra favorita,altro mezzo passo falso:il Racing di Simeone viene bloccato sull'1-1 dal grintoso Tigre.A completare il primo turno ci hanno pensato le neopromosse:il Belgrano,giustiziere del River Plate,debutta in primera division con l'All Boys collezionando un 1-1,l'Union de Santa Fè ha fermato l'imprevedibile Argentinos Juniors sul proprio campo con lo stesso punteggio,mentre l'Atletico Rafaela si è imposto in 9 uomini con autorità 2-0 ai danni di un Banfield indietro di condizione.L'Independiente ha rinviato il suo match con il San Martin de San Juan a causa dell'importante impegno che lo vedrà coinvolto nella Recopa sudemericana,l'equivalente della supercoppa europea,contro l'Internacional.
L'inizio di stagione di Paulo Dybala, tra il Covid, il recupero dall'infortunio che lo aveva tenuto fuori col Lione e le polemiche su un rinnovo di contratto che non arriva, ha vissuto talmente tanti contrattempi che giudicare le sue prestazioni, comunque negative, diventa difficile. Il modesto Ferencvaros sembrava l'avversario ideale per ritrovare l'ispirazione dei tempi migliori, ma anche contro gli ungheresi la Joya (con la fascia da capitano al braccio) è stata tra i peggiori in campo, all'interno di un contesto di squadra che aveva preso troppo sotto gamba l'impegno europeo nei primi 45'. Il riposo programmato di Ronaldo che non prenderà parte alla trasferta di Benevento, concede però una seconda chance da non fallire all'ex Palermo. Morata è sempre più avanti a lui nelle gerarchie sia per una questione di rendimento che di complementarietà col portoghese, ma non è detto che le cose non possano cambiare. Serve una scintilla, un lampo che restituisc
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