Passa ai contenuti principali

SPECIALE MERCATO CAPITOLINE - ROMA : la nuova Roma americana

La Roma con l'avvento di Thomas Di Benedetto e l'arrivo di Luis Enrique in panchina ha dato vita a un nuovo progetto,che oserei definire rivoluzionario per il calcio italiano:puntare sui giovani.Ora si potrebbe stare a discutere per ore su come una piazza esigente come Roma che non nella pazienza la sua maggiore virtù possa essere adatta ad un tale proposito ma di sicuro l'intenzione della dirigenza è quella di puntare su un progetto a lungo termine.Per realizzare ciò la società romanista ha scelto come allenatore Luis Enrique,di cui si sa poco eccezion fatta per l'esperienza alla guida dei giovani canterani del Barca.In pratica lo spagnolo è un incognita sulla panchina della Roma,come del resto sono dei punti interrogativi i giocatori che gli sono stati messi a disposizione finora.Ad esempio su Josè Angel Valdes e Loic Nego si hanno pochissime informazioni:l'unica garanzia sul talento del primo è il fatto che il Barcellona si sia interessato a lui prima che la Roma lo comprasse dallo Sporting Gijon,mentre sul secondo,nel giro delle nazionali giovanili francesi,si sa che giocava poco anche nella sua precedente squadra il Nantes(serie b francese).Da poco è arrivata l'ufficialità dell'arrivo di Bojan alla Roma direttamente da Barcellona per espressa richiesta di Luis Enrique,anche se sul giocatore,le cui qualità sono note a tutti,c'è il timore che non possa mai diventare un vero top player.Il penultimo acquisto della società giallorossa è stato Gabi Heinze,giunto nella capitale a parametro zero dal marsiglia,arrivato per dare esperienza ad un gruppo di giovani,è un discreto colpo ma sicuramente non in grado di entusiasmare l'animo dei tifosi giallorossi.Alla fine probabilmente il miglior acquisto potrbbe rivelarsi quell'Erik Lamela prelevato dal River Plate clamorosamente retrocesso in Segunda Division per una cifra giudicata esagerata.Il talento del ragazzo è enorme ma bisonerà saperlo aspettare perchè potrebbe non essere pronto per una realtà importante come quella giallorossa,vogliosa di vincere sin da subito o comunque di ben figurare in tutte le competizioni,avendo alle spalle un'unica stagione in prima squadra.Nella metà americana della capitale c'è un'aria di preoccupazione e di perplessità per i movimenti sul mercato della squadra vista anche la partenza avvenuta o probabile di alcuni giocatori che sono stati parte integrante del ciclo che è appena finito.Infatti Mexes è andato gratis al Milan,Menez è vicinissimo al PSG per una cifra che si aggira intorno agli 8 milioni di euro con la quale la Roma tra l'altro realizzerebbe una minusvalenza(fu pagato 10,5 milioni di euro dal Monaco),De Rossi e Vucinic sembrano avere le valigie in mano:soprattutto il montenegrino ha il desiderio di partire e per lui si parla di Juventus e Tottenham.Non resta che affidarsi al genio e al fiuto di Walter Sabatini, uno dei ds più competenti in Italia.
W. by GoalNews96

Commenti

Post popolari in questo blog

Il punto sulla Ligue 1 : Marsiglia forza sei,il Bordeaux all'inseguimento

Arrivati all'ottava giornata il campionato francese sembra avere un padrone ben definito:non è come da pronostico il favoritissimo Paris-Saint Germain che stenta ad avere continuità,bensì l'inarrestabile Marsiglia del "loco" Bielsa,giunto alla sesta vittoria consecutiva.Dopo qualche affermazione facile e larga,i marsigliesi hanno dovuto faticare di più per avere la meglio del tosto Saint-Etienne,che l'Inter troverà sul suo cammino in Europa League,una delle squadre più regolari e ostiche del campionato guidata dal bravo Galtier,che alla fine si è dovuta però inchinare di fronte alle reti di Payet e Imbula.l'OM guarda tutti dall'alto con 19 punti,ma nonostante la serie di vittorie ancora non riesce ad andare in fuga a causa della regolarità del Bordeaux,che segue a quota 17.La squadra,che Sagnol ha preso in mano dopo la fine dell'era Gillot,è la rivelazione del campionato e nonostante i girondini siano sostanzialmente sempre gli stessi a causa di un mer...

Napoli, a caccia della prima vittoria italiana ad Alkmaar: i gioielli dell’Az in vetrina

Dopo il perentorio 4-0 rifilato alla Roma nella notte della vera celebrazione del ricordo di Diego Armando Maradona, per il Napoli è tempo di pensare nuovamente all'Europa League. C'è una qualificazione da conquistare e una sconfitta da vendicare, quella dell'andata in casa contro l'Az Alkmaar, l'unica che al momento ha sporcato il percorso nel girone. Gli olandesi si presentarono a Napoli con qualche defezione causa Covid, ma riuscirono a portare a casa i tre punti con una prestazione molto accorta e cinica. Gattuso ha messo tutti in guardia sulle caratteristiche dell'avversario: "L'Az in Europa gioca un calcio diverso da quello che fa in Olanda, molto più spregiudicato. Credo che domani vedremo una gara diversa da quella dell'andata" . L'aria dell'AFAS Stadion potrebbe infatti incoraggiare gli uomini di Arne Slot a giocare più a viso aperto, sia per la necessità di vincere, sia perché i precedenti casalinghi contro formazioni italiane...

Roma, stagione finita per Kumbulla: il giudizio sull’albanese sospeso fino al prossimo anno

Ogni volta che i giocatori rispondono alla chiamata delle proprie Nazionali, ai rispettivi club di appartenenza spetta il compito di accendere un cero nella speranza che tornino indietro integri e arruolabili. Spesso non è sufficiente, e stavolta (non la prima, Zaniolo insegna) è stata la Roma a pagare il prezzo più alto. Neanche il tempo di mettersi alla prova contro l'Inghilterra nella seconda gara di qualificazione a Qatar 2022, che Marash Kumbulla ha accusato un dolore al ginocchio destro durante Andorra-Albania che non lo ha costretto a lasciare il campo, ma si è ripresentato dopo la partita. Una volta tornato nella Capitale, gli esami strumentali hanno evidenziato la lesione del menisco esterno: per il momento l'intervento chirurgico è stato scongiurato in favore della terapia conservativa, ma in ogni caso la stagione dell'ex Hellas Verona è già finita. Un primo anno in giallorosso sicuramente probante per il centrale albanese, che tra il Covid e gli infortuni non ha ...