L'Argentina ha scelto di dividersi dall'allenatore Sergio"el cecio"Batista dopo la pessima figura ottenuta nella recente coppa America peraltro giocata in casa in cui è stata eliminata dall'Uruguay ai rigori nei quarti di finale.L'avventura di Batista ha termine quindi a un anno dal fallimento al mondiale in Sudafrica di Diego Armando Maradona.Per la successione alla panchina i vertici dell'AFA capeggiati dal presidente Julio Grondona stanno sondando i nomi di Alejandro Sabella,ex allenatore dell'Estudiantes dove ha vinto tra l'altro anche una coppa Libertadores,che era stato in pole position la scorsa estate prima della successiva scelta di Batista,e di Gerardo Martino che ha ben figurato con il suo Paraguay prima al recente mondiale e poi alla coppa America terminata al secondo posto
L'inizio di stagione di Paulo Dybala, tra il Covid, il recupero dall'infortunio che lo aveva tenuto fuori col Lione e le polemiche su un rinnovo di contratto che non arriva, ha vissuto talmente tanti contrattempi che giudicare le sue prestazioni, comunque negative, diventa difficile. Il modesto Ferencvaros sembrava l'avversario ideale per ritrovare l'ispirazione dei tempi migliori, ma anche contro gli ungheresi la Joya (con la fascia da capitano al braccio) è stata tra i peggiori in campo, all'interno di un contesto di squadra che aveva preso troppo sotto gamba l'impegno europeo nei primi 45'. Il riposo programmato di Ronaldo che non prenderà parte alla trasferta di Benevento, concede però una seconda chance da non fallire all'ex Palermo. Morata è sempre più avanti a lui nelle gerarchie sia per una questione di rendimento che di complementarietà col portoghese, ma non è detto che le cose non possano cambiare. Serve una scintilla, un lampo che restituisc
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